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Presentato ufficialmente dai vertici di Panasonic durante la fiera IFA 2013 di Berlino, il nuovo ToughPad 4K UT-MB5 è un tablet 4K indirizzato ai professionisti del settore ed equipaggiato nativamente con l’ultima versione del sistema operativo Microsoft Windows 8.1 Pro. La scheda tecnica è di altissimo livello, e purtroppo pure il prezzo è molto alto.
Servono infatti 4.509 euro (IVA inclusa) per acquistare questo nuovo ToughPad 4K UT-MB5, tuttavia dobbiamo considerare che stiamo parlando di un prodotto fuori dal comune. Questo device non è indirizzato alla clientela “casual” che usa il tablet per navigare su Internet, ascoltare la musica, controllare le email e giocare a qualche videogioco in 3D. Il target è quello degli utenti professionali, che non badano a spese pur di avere tra le mani un prodotto valido, affidabile e potente.
Come possiamo leggere nel comunicato stampa ufficiale, il tablet è il primo al mondo con schermo touch da 20 pollici con risoluzione 4K pari a ben 3840 x 2560 pixel. Tanto per fare un rapido confronto, il Retina Display dell’iPad Air ha una risoluzione di 2048 x 1536 pixel. E se 5000 euro (includendo l’IVA) vi sembrano tanti, sappiate che nemmeno le TV 4K da salotto sono economiche.
Già disponibile per la vendita in Italia, questo nuovo tablet è pensato appositamente per i professionisti delle vendite, dei media e del marketing, ed entro la prima metà del 2014 arriverà sul mercato un secondo modello creato appositamente per gli architetti, ingegneri e designer, completo di programmi per la modellazione 3D e CAD.
Con un aspect-ratio di 15:10, il device è in grado di visualizzare senza problemi i documenti in formato A3, oltre a brochure e file multimediali di ogni genere. E grazie alla scocca “rugged”, non ci dobbiamo preoccupare di nulla, dato che possiamo portare il tablet anche in mezzo al cantiere tutto polveroso.
L’hardware interno di altissimo livello garantisce prestazioni senza pari, e la stilo touch è del tutto diversa rispetto alle classiche pen touch capacitive, in quanto vengono utilizzati dei segnali infrarossi per poter leggere in maniera distinta ogni pixel sullo schermo, per un precisione elevatissima. Proprio ciò che i professionisti cercano.
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