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Ci sono giochi per iPad adatti ai videogiocatori più incalliti, molto complicati e pieni di enigmi da risolvere, e ci sono giochi che fanno della semplicità la loro forza, adatti per essere giocati in partite veloci ma non per questo poco divertenti: oggi vi parliamo di Orbourn, in gioco per iPad che appartiene decisamente a questa seconda categoria e che ha come protagonista un piccolo robot il cui scopo è cercare di giungere sano e salvo alla fine di ognuno dei 90 livelli proposti.
Una volta avviato il gioco ci troveremo in un'ambientazione futuristica che personalmente mi ha ricordato molto il primo Portal, sia come grafica che come stile (il protagonista assomiglia molto ai robot del grande successo Valve) ma ovviamente non ha nulla a che fare con il gioco per PC. Il nostro obiettivo infatti sarà quello di rotolare su uno scivolo che occuperà praticamente tutto il livello, muovendoci a destra e a sinistra per evitare i molti ostacoli presenti sul percorso e naturalmente raccogliere i potenziamenti che ci aiuteranno a procedere più velocemente: commettere troppi errori significherebbe concludere il livello e quindi dover riniziare da zero. Se i primi livelli possono sembrare semplici, la difficoltà aumenterà abbastanza rapidamente, con il risultato che portare a termine il gioco non sarà per niente semplice, e il grado di sfida offerto riuscirà a farci “dimenticare” la ripetitività troppo spinta del susseguirsi dei livelli.
Per quanto riguarda il sistema di controllo saremo noi a scegliere come controllare il piccolo robot, e potremo farlo sia con dei tasti virtuali, destra e sinistra, che offrono una maggior precisione ma, secondo me, meno divertimento, e i controlli basati sull'accelerometro, che probabilmente rendono il gioco più frenetico ed imprevedibile, e forse aumentano anche il grado di realismo offrendoci un'esperienza somigliante a quella dei giochi di guida.
Il prezzo è forse un po' elevato per quello che è il gioco, ma si tratta comunque di un titolo divertente e piuttosto longevo, che ci sentiamo quindi d consigliare.
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