Negli ultimi anni la presenza online è diventata molto importante, molti servizi però richiedono la fornitura dei dati personali, e purtroppo questi servizi non sempre trattano le informazioni con rispetto.
Spesso, anche se qualcosa è “gratuito”, si finisce per pagare attraverso la vendita dei dati personali ed inoltre, vi è sempre il rischio che siti legittimi vengano violati e le informazioni private finiscano online, pronte per essere abusate.
Proteggere le informazioni personali è diventato un aspetto cruciale della vita digitale e con la diffusione dei servizi online e l’aumento delle minacce informatiche, è fondamentale prendere precauzioni per evitare l’abuso dei dati personali.
In un modo o nell’altro infatti i dettagli sulle vite, sulle persone e sulle famiglie possono finire nelle mani di malintenzionati o addirittura essere viste dai potenziali datori di lavoro, che utilizzano queste fonti per esaminare il passato del candidato, i suoi interessi e le sue inclinazioni.
Tuttavia, queste stesse informazioni potrebbero essere utilizzate anche per pedinare qualcuno o diffondere informazioni personali, soprattutto considerando che il nome, l’indirizzo, il numero di telefono e persino i collegamenti con i membri della famiglia possono finire online senza nemmeno accorgersene.
Il primo consiglio da seguire è fare attenzione alle app e ai siti web in cui è stato un account in quanto nel tempo, tutti questi potrebbero essere potenzialmente interessati da una violazione dei dati. Eliminando le app non utilizzate e cancellando permanentemente l’account associato dai loro server, si possono ridurre le possibilità che hacker malintenzionati ottengano le informazioni personali.
Ci sono poi molti strumenti disponibili per aiutare a trovare e rimuovere alcune delle informazioni personali dal web, a esempio Google offre un report sul dark web che illustra le volte in cui il vostro nome, email, password, numero di previdenza sociale o altre informazioni sono state divulgate online. Per risparmiare frustrazione e fatica, si può prendere in considerazione l’iscrizione ai servizi di protezione offerti da Incogni, creato da Surfshark, che è stato progettato per semplificare la protezione delle informazioni personali rimuovendole dal web.
Il servizio è in grado di individuare rapidamente i luoghi in cui è più probabile trovare le informazioni e invia immediatamente richieste di rimozione, inoltre il servizio si occuperà delle richieste respinte e seguirà ripetutamente le procedure per assicurarsi che i dati non riemergano mai. Lungo tutto il percorso, si può seguire il lavoro svolto attraverso il pannello di controllo di Incogni incluso.