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Finalmente: dopo la storica frase “one more thing..” (presa direttamente dallo scomparso Steve Jobs), Tim Cook ha presentato ufficialmente alla stampa l’iWatch. Ebbene sì, lo smart watch di Apple esiste per davvero, non era soltanto un sogno dei fan della Mela.
Il nome commerciale in realtà è Apple Watch: tanti colori per tutti i gusti. La scocca è argentata o dorata, e i conturini sono disponibili in moltissime colorazioni. Avete presente l’iPod? Ecco, una cosa del genere.
Il pubblico è letteralmente impazzito non appena Tim Cook ha mostrato dal vivo l’Apple Watch (addio alla classica “i”, segno di una nuova era): si tratta di uno smart watch estremamente preciso che si basa sull’universal time standard, e in base a dove ci troviamo visualizza l’ora esatta attraverso il calcolo dei fusi orari. Ma il punto di forza è la presenza di sensori pensati appositamente per il fitness e la salute, una vera rivoluzione nel settore dei device indossabili.
L’interfaccia grafica è stata completamente rivista, non si tratta di un semplice iOS 8 in miniatura. Con la corona dell’orologio possiamo zoomare una mappa, oppure scorrere una lista.
Per tornare alla schermata principale, basta premere la corona. In pratica, funziona come il tasto Home dell’iPhone. Sulla parte posteriore sono presenti moltissimi sensori biometrici, e il display si accende automaticamente non appena ruotiamo il polso.
Confermato il touchscreen e il supporto al riconoscimento vocale Siri. Possiamo comporre messaggi, o anche controllare le condizioni meteo di una determinata città. Immancabili le app per il fitness, come quella per la corsa.
Il display è protetto da uno strato di vetro zaffiro, ed è in grado di analizzare la pressione esercitata. Confermato il sensore del battito cardiaco, e i dati GPS vengono presi direttamente dall’iPhone.
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