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Per quanto riguarda i comparti videoludici riconducibili non solo all’iPad ma anche alle console da gioco o al PC, protagonisti bizzarri dei titoli più vari ne abbiamo visti molti: umani, animaletti, uccelli arrabbiati, insetti e addirittura amebe.
Ma c’è chi, in questo senso, si spinge ancora oltre, facendo protagonista del suo gioco un semplice mucchio di foglie, che tutti noi quotidianamente, nelle giornate di pioggia, possiamo aver calpestato senza dare troppa importanza.
Quello che dovremo fare è riuscire a portare il nostro “stormo” di foglie svolazzanti fino alla fine dell’unico livello di gioco composto, quasi in stile Tiny Wings, da un unico grande livello suddiviso nelle quattro stagioni. Partendo dalla primavera, con il nostro dito dovremo guidare le foglie evitando di farle sbattere sul terreno, presentato come una silouetthe nera, e cercando invece di avvicinarci ai vari alberi per raccogliere altre foglie e formarne quindi un gruppo più nutrito.
Sebbene molto bello, particolare, e soprattutto rilassante, On the Wind risente soprattutto di un problema di longevità, visto che dopo una serie di partite riusciremo a raggiungere la fine del livello e ben poco potremo fare se non cercare di scalare le classifiche del Game Center, obiettivo un po’ misero vista la vasta gamma di scelta tra i giochi presenti su App Store.
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