Un’altra frontiera sfondata dall’intelligenza artificiale: dopo due anni di sviluppo Meta rilascia Animated Drawings. L’algoritmo, come si evince dal nome stesso, riuscirà ad animare i disegni creati dai bambini. Per riuscire nel suo intento, l’IA in questi anni ha “studiato” su circa un milione e mezzo di immagini e disegni.
L’intelligenza artificiale non finisce mai di stupirci. I casi ultimamente stanno affiorando in qualsiasi parte del mondo. Con la mole di servizi e algoritmo messi a disposizione dalle case di sviluppo e dai centri tecnologici, tutti stanno toccando con mano le più disparate potenzialità che finora non conoscevamo dell’IA. Ovviamente non si tratta di un disegno a sole tinte chiare. Il dibattito, dopotutto, si riferisce proprio all’ambiguità delle applicazioni.
Gli esempi continuano a piovere da ogni dove. Da una parte, abbiamo già visto il coinvolgimento che l’intelligenza artificiale può avere nella messa in atto di truffe tremende, come il caso avvenuto negli Stati Uniti. Una mamma, infatti, ha ricevuto una richiesta di riscatto da una telefonata che replicava la voce falsa di sua figlia. Come se non bastasse, il rischio è anche quello della creazione e diffusione di fake news. Ora, Meta invece ci dà un esempio dei risvolti educativi e positivi che queste applicazioni possono portare nel nostro mondo.
L’annuncio del programma è avvenuto oramai circa due anni fa. In questi anni di sviluppo, la società che gestisce WhatsApp, Facebook e Instagram ha elaborato un algoritmo in grado di animare i disegni creati dai bambini. Il programma si chiama Animated Drawings ed è una vera e propria svolta. Il progetto sarà open source, in modo da coinvolgere la comunità mondiale di sviluppatori nel suo perfezionamento. Nel 2021 avevamo già visto una demo del programma, lanciata da Fundamental AI Research, il quale sperava di raccogliere qualcosa come 10mila disegni per “educare” l’IA.
Il risultato è andato ben oltre le aspettative, con circa 1,5 milioni di disegni pervenuti da tutto il mondo solo nei primi mesi di sviluppo. Il funzionamento è semplice: basterà dare in pasto all’algoritmo un disegno di una persona su sfondo bianco, in modo che braccia e gambe non si sovrappongano. All’interno del programma si dovrà poi specificare il tipo di movimento richiesto. Il resto lo farà l’intelligenza artificiale. Insomma, un bel risvolto per i bambini di tutto il mondo.