Non ti serve cambiare frigo: con un semplice gesto la bolletta viene dimezzata e risparmi alla grande | Non ci ha mai pensato nessuno
Negli ultimi anni, con l’aumento delle temperature estive, molti hanno notato un calo delle prestazioni del frigorifero, ciò è dovuto al fatto che l’eccessivo calore può influire negativamente sul funzionamento del frigorifero e sulla conservazione dei cibi al suo interno.
Per salvare il suo contenuto è molto importante prestare attenzione alla potenza impostata e alla corretta disposizione degli alimenti per evitare spiacevoli inconvenienti, come muffe, intossicazioni e cattivi odori. Sistemando accuratamente ogni prodotto si eviteranno anche gli sprechi, il cibo infatti potrà durare molto più a lungo.
Prima di tutto è necessario impostare correttamente la potenza del frigorifero in base alla temperatura esterna. Quando le temperature esterne sono elevate, il compressore del frigorifero deve lavorare di più per mantenere una temperatura interna stabile, perciò alzare la potenza del frigorifero in periodi di grande caldo può aiutare a garantire che l’interno rimanga a una temperatura adeguata per conservare in modo sicuro il cibo.
Aumentare la potenza del frigo però porta indiscutibilmente a un utilizzo eccessivo della sua potenza, causando un forte raffreddamento, che potrebbe portare a una letterale congelazione dei cibi all’interno. Questo causerebbe non solo un degrado nella qualità degli alimenti, ma anche un aumento dei consumi energetici del frigorifero, quindi è fondamentale trovare il giusto equilibrio nella regolazione della potenza in base alle temperature esterne.
Oltre a tutto questo è anche importante sapere come disporre correttamente gli alimenti nel frigorifero per mantenerne la freschezza. Ogni scompartimento dell’elettrodomestico ha infatti una temperatura leggermente diversa, quindi è essenziale posizionare il cibo nel posto migliore.
Come posizionare correttamente gli alimenti nel frigo
Nell’area più fredda, solitamente il piano inferiore e il retro del frigorifero, è meglio conservare i cibi più suscettibili alla contaminazione batterica, come la carne cruda e gli alimenti a base di pesce. Questa zona garantisce una temperatura bassa costante, contribuendo a mantenere freschi questi cibi più a lungo.
La parte centrale del frigorifero dovrebbe essere dedicata alla conservazione di latte, uova, yogurt e altri prodotti lattiero-caseari, che richiedono una temperatura leggermente più elevata. Questo scompartimento offre una temperatura fresca, ma non fredda come quello inferiore.
La porta del frigorifero è la zona meno fredda, quindi è il posto ideale per condimenti come ketchup, senape, marmellata e altri alimenti confezionati. Tuttavia, è meglio evitare di conservare prodotti lattiero-caseari in questa zona, poiché le frequenti aperture e chiusure della porta possono causare fluttuazioni di temperatura che potrebbero compromettere la loro freschezza.