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Nokia sbarca nel mercato dei tablet e veste i panni della concorrenza per Microsoft, Apple, Samsung e tutte le aziende che marciano da anni nel mercato. Il primo tablet della casa finlandese si chiama N1, con sistema operativo Android 5.0 montato all’interno. Un punto di svolta fondamentale per Nokia, non tanto per le qualità del prodotto, che andremo ora ad analizzare, quanto per il ritorno nel mercato consumer da parte dell’azienda, che dopo aver rivestito il ruolo di leader di mercato per la telefonia mobile fino a una decina di anni fa, adesso è prossima al tracollo.
Come dicevamo, Nokia N1 si tratta di un tablet con sistema operativo Android 5.0, con un’interfaccia Z Launcher: il dispositivo è di 7.9 pollici, dotato di aspect ratio in 4:3 e una risoluzione pari a 2048×1536 pixel. Il processore all’interno è un Intel Atom Z3580, con un chip da 64 bit a 2.3 GHz e 2GB di RAM. L’offerta hardware è, quindi, decisamente positiva, così da convincere l’utenza che Nokia non è sotterrata sotto le macerie della cessione della divisione smartphone a Microsoft (vincolata fino al 2016, tra le altre cose), ma che l’azienda finlandese continua a cercare di crescere e modernizzarsi nel mercato odierno.
Il peso del Nokia N1 è di 318 grammi, mentre lo spessore è di 6,9 millimetri, che equivale alle stesse dimensioni dell’iPhone 6: un tablet compatto, facile da trasportare e che si pone, sotto questo unico aspetto fisico, in piena concorrenza con l’iPad di Apple. Non è ancora disponibile un prezzo di listino, che possa permetterci di analizzare al meglio il rapporto qualità / prezzo del Nokia N1, ma alcuni rumors in arrivo dagli Stati Uniti parlano di 249 dollari come prezzo di lancio, una cifra che sicuramente aumenta il valore del prodotto, che si configurerebbe al top nella classifica dei tablet di fascia media.
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