Prende finalmente forma la nuova politica di Netflix atta a contrastare la condivisione degli abbonamenti tra utenti diversi. Negli anni scorsi, la società di streaming aveva spiegato che l’abitudine faceva perdere molti soldi. Ora arriva il nuovo piano tariffario che permette di condividere il proprio account con altre persone.
“C’era una volta” un cinema e una TV che detenevano tutto il potere sull’intrattenimento legato alle pellicole cinematografiche e alle serie. Poi, molti fattori iniziarono a ricombinarsi: da una parte la tecnologia ha offerto mezzi e infrastrutture digitali tali da consentire download più pesanti e connessioni a Internet più stabili; dall’altra è arrivato il Covid-19, siamo stati costretti a rimanere in casa e, perciò, abbiamo scaricato Netflix.
Questa breve storiella introduttiva vuole semplificare il mutamento radicale che è avvenuto negli ultimi anni e che riguarda tutte le piattaforme di streaming. Queste hanno vissuto, e vivono tutt’ora, un momento di popolarità senza eguali. L’immensa facilità nel raggiungerle, la grande semplicità di utilizzo, i cataloghi sconfinati, sono tutti elementi che ci hanno fatto preferire più volte lo streaming al cinema e alla televisione tradizionale. Ora, Netflix annuncia la fine delle sperimentazioni di una nuova politica annunciata negli scorsi mesi dalla società volta a contrastare coloro che condividevano il loro account con altre persone esterne al nucleo famigliare.
Molti di noi, infatti, fin dai primi tempi hanno iniziato a studiare gruppi di persone anche eterogenei per poter condividere l’onere mensile dell’abbonamento a Netflix. Questo escamotage sfruttava la possibilità offerta da Netflix di avere il proprio account registrato su più dispositivi. Ovviamente, avere 4 persone con un abbonamento anziché con 4 si risolve tutto in un mancato ingresso monetario da parte della società di streaming. Ecco allora la soluzione adottata.
In Portogallo, Spagna, Canada e Nuova Zelanda, Netflix ha iniziato a vietare questa pratica e ad offrirla a pagamento per ogni account: chiunque voglia condividere il proprio deve pagare 5,99€ extra al mese. In questi Paesi si è subito registrato un calo degli abbonamenti, subito seguito da un aumento. L’outcome positivo di questa sperimentazione ha fatto sì che Netflix iniziasse ad immaginare la stessa sorte anche per i mercati degli altri Paesi del mondo. Perciò è arrivato l’annuncio ufficiale: a breve la condivisione dell’account Netflix sarà a pagamento anche negli Stati Uniti e in altri Paesi del mondo.