Negli Emirati la prima orchestra su iPad per bambini diversamente abili
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Ieri negli Emirati Arabi è stata premiata un’educatrice che è riuscita, usando l’iPad come supporto, a coprire il gap tra i bambini diversamente abili e i loro compagni di classe, semplicemente creando la prima orchestra elettronica su tablet. Si chiama Hanan Al Attar, un supervisore musicale della Sharjah Education Zone, che ha ricevuto l’Emirates Award per l’Ecutaional Excellence nella categoria Exceptional Educator.
Il Ministro dell’Educazione, Humaid Al Qutami, ha premiato Hanan e altri educatori durante la cerimonia svoltasi a Dubai. Il progetto che ha coinvolto la nostra protagonista prende il nome di “For a child’s smile”, basato sull’utilizzo degli strumenti musicali nell’orchestra e nel coro includendo bambini diversamente abili nel contesto generale. L’idea originale era quella di introdurre tale sistema nella scuola pubblica, poi è avvenuto il passaggio e il trasferimento su iPad, che è la soluzione ideale per coprire il gap presente tra gli strumenti e l’elettronica. Inoltre per i bambini che hanno difficoltà motoria, l’iDevice della Apple è anche il miglior prodotto da utilizzare.
L’orchestra di Hanan è composta da 68 bambini, inclusi bambini affetti da Sindrome di Down, autismo e disabilità fisiche. «Alcuni bambini con difficoltà motorie non possono reggere uno strumento vero: usando l’iPad un bambino può suonare qualsiasi strumento voglia. Ho uno studente, si chiama Abdullah, che non può reggere nemmeno una penna: adesso, grazie all’iPad, può suonare anche piccoli componimenti» ha detto Hanan durante la premiazione a Dubai. «Vedere questi bambini sorridere ed essere orgogliosi di loro stessi è il mio sogno che diventa realtà. La musica ha aiutato a eliminare il gap tra tutti loro: i bambini normali non guardano più le disabilità degli altri, ma ne guardano il talento». Tra gli alunni di Hanan anche Ahmad, che soffre della Sindrome di Treacher Collins, una disostosi mandibolo facciale: nell’orchestra suona le percussioni e ha scoperto una nuova grande passione.
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