Musk si unisce alla NASA: ora va alla conquista di questo asteroide dal volore inestimabile | L’idea è folle ma ancor di più i guadagni
Missione Psyche, Musk si lancia anche questa volta alla conquista dello Spazio: si allargano gli investimenti di Space X per sondare le proprietà di un asteroide sotto studio della NASA
Come ormai è risaputo, il miliardario Elon Musk sta investendo ingente denaro attraverso la sua azienda SpaceX per l’esplorazione dello spazio, oltre alla crescita esponenziale di lanci satellitari nello Spazio utili non solo alla ricerca ma anche alla possibilità di una connessione telefonica per un progetto mondiale, esistono anche progetti laterali che coinvolgono lo spazio a tutto tondo.
Questa volta Musk ha deciso di affiancarsi agli studi della Nasa in merito a un asteroide molto particolare con un’altissima concentrazione di metalli. Gli studi della Nasa tengono sott’occhio la traiettoria dell’asteroide in quanto è così vicino al nostro sistema che potrebbe arrivare anche fin sulla Terra.
Monitorare la sua traiettoria significa anche studiarne le capacità degli elementi che lo compongono per valutarne una possibile rilevanza e utilità per gli studiosi. Musk ha deciso di non pensarci due volte e accordarsi con la Nasa per seguire il progetto attraverso Space X e i suoi investimenti.
Space X si mette in mezzo alle spedizioni della Nasa, si è deciso di far partire una sonda in missione per esplorare l’asteroide Psyche
Adesso un razzo vettore Falcon-9 Heavy appartenente a SpaceX di Elon Musk ha già squarciato il cielo di Cape Canaveral in Florida, portando con sé la sonda 10-Psyche per una missione dedicata per la prima volta ad un asteroide metallico. Ci vorranno 6 lunghi anni prima che la sonda riesca a raggiungere destinazione per ritirare i campioni di materiale dall’asteroide. Psyche, il nome della spedizione, prende il nome dall’asteroide. Quest’ultimo potrebbe avere un valore di10mila quadrilioni, somme a quindici zeri, difficile anche solo da immaginare.
Queste somme astronomiche hanno convinto il governo Usa e la Nasa ad accettare un “preventivo” di circa 1,2 miliardi di dollari per finanziare la missione spaziale. Tutto questo è diventato il territorio fertile per una collaborazione tra la Nasa e l’azienda privata di Elon Musk che ha deciso di sovvenzionare parte della spedizione. Il ricercatore Simone Marchi, Co-Investigator della missione Psyche, ha dichiarato: “La cosa che mi ha colpito di più è stata la lunghezza della fiamma, una cosa immensa”. Bisognerà aspettare un po’ per avere conferme ma se la spedizione andrà in porto, l’asteroide potrebbe diventare una vera e propria miniera di materiale.