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Ci sono giochi semplici, ci sono giochi tridimensionali dalla grafica stratosferica, e ci sono giochi letteralmente sopraffini, in grado letteralmente di rapirci conducendoci in un viaggio indimenticabile. E Monument Valley è proprio questo, un viaggio breve ma intenso in un mondo impossibile.
Per capire il gioco dobbiamo innanzitutto conoscere Escher e i suoi quadri: se non sapete chi sia vi consiglio di fare una piccola ricerca in Google immagini per avere un'idea dei suoi “quadri impossibili”: sculture tridimensionali che non hanno un senso logico, in quanto diciamo che le parti sono sovrapposte nel modo sbagliato.
Proprio su monumenti simili a questi si basa Monument Valley, un gioco in cui il nostro scopo sarà quello di sfruttare interruttori, piattaforme, tasselli che compongono la scultura ruotandoli, alzandoli ed abbassandoli con le nostre dita per riuscire a condurre la protagonista, la Principessa Ida, al termine di ogni livello.
I livelli hanno una grafica molto particolare, con tinte color pastello e ovviamente con strutture tridimensionali che non riusciremo a comprendere con la logica normale con cui guardiamo qualsiasi modello tridimensionale. Una grafica quasi onirica, sognante, con il colore del tramonto che rende il massimo sul grande schermo Retina dei nuovi iPad.
E poi, a contribuire all'atmosfera sognante, c'è il comparto sonoro; e non è solo la colonna sonora particolare basata su accordi di chitarra, ma anche la risposta sonora che accompagnerà tutte le nostre azioni e che ci permetterà di comprendere la precisione quasi maniacale con cui il gioco è stato realizzato.
Purtroppo non sono tutte rose, e la spina più grande è decisamente la longevità: il gioco è composto da soli dieci livelli, per una durata totale di un paio d'ore. Obiettivamente alla fine si rimane male, è un gioco che avrebbe e sarebbe dovuto durare molto di più. Peccato.
In ogni caso, ve lo consigliamo: cuffie (obbligatorie!), due ore in cui non vi rompa le scatole nessuno, solo voi e il vostro iPad. Non ve ne pentirete, fidatevi.
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