Missione Artemis: arriva il modulo-casa per vivere sulla Luna e c’è molta Italia dentro | Ecco com’è e quando andrà in orbita – FOTO
Il prossimo giro sulla Luna potrebbe essere per gli astronauti ancora più confortevole grazie ad una nuova installazione che li farà sentire a casa.
Si tratta del frutto della missione Artemis della NASA che ha portato alla nascita di una vera e propria abitazione sulla Luna.
E’ da poco terminata la valutazione del modulo abitativo lunare da parte della NASA e ha dato risultati positivi. Tale valutazione è stata infatti superata senza alcuna problematica.
Si tratta in particolare della missione Artemis che ha come obiettivo principale quello della creazione di una vera e propria abitazione per gli astronauti che approdano sulla Luna per le loro missioni di routine.
La NASA ha quindi accettato il modulo pressurizzato italiano considerandolo un vero e proprio elemento di valore per l’architettura Artemis. Anche se si tratta solo di un progetto al momento, è probabile che questi in poco tempo possa avere l’approvazione e l’ok per la successiva messa in costruzione.
L’accogliente casa lunare
Sfortunatamente, trattandosi di un progetto, non si hanno ancora immagini ben precise dell’idea di abitazione lunare. Ciò che è comparso in questi giorni sul web, illustra un particolare cilindro disposto con orientamento orizzontale che poggia sulla superficie lunare grazie alla presenza di quattro arti. Dall’immagine inedita è possibile scorgere anche la presenza di pannelli fotovoltaici di cui uno orientabile. Si hanno alcune notizie anche in merito al posto in cui questa capsula andrà posizionata, di sicuro lontano dalle radiazioni cosmiche in modo da proteggere al massimo i suoi abitanti. In quanto ambiente accogliente, questa costruzione dovrà essere in grado di fornire acqua, aria e conservare il cibo per diversi giorni.
Il modulo MPH, il prossimo progetto della NASA
Quella che noi chiamiamo casa accogliente, in inglese prende il nome di Multi-Purpose Habitat (MPH). Tale modulo è stato sviluppato da Thales Alenia Space Italia e dall’Agenzia Spaziale Italiana e ha negli ultimi giorni ricevuto l’ok da parte della NASA. Anche se attualmente si parla di una Mission Concept Review, quindi di una prima fase di progettazione, questa costruzione potrebbe porre le proprie basi a breve. Naturalmente, prima dell’approvazione finale serviranno ancora ulteriori valutazioni per cercare di comprendere la sua effettiva realizzazione. Il responsabile dei programmi di esplorazione umana planetaria e robotica di Thales Alenia Space, Franco Fenoglio ha affermato: “MPH segnerà una tappa storica come primo modulo abitativo italiano ad operare sulla superficie lunare. È un motivo di grande orgoglio per la nostra azienda, che ha le capacità tecniche e organizzative uniche per superare sfide di questo tipo”.