Microsoft riporta in vita Jobs: video pubblicitario censurato

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Steve Paul Jobs morì il 5 ottobre del 2011 a Palo Alto: sono passati quasi due anni dalla scomparsa dell’ex CEO e fondatore della Apple, uno dei pioneri del nuovo modo di fare tecnologia e anche l’innovatore principale del brand degli iDevice. Ora, in maniera del tutto profana, ma sicuramente irriverente, Microsoft ha deciso di riportare in vita Jobs in un video pubblicitario che, palesemente, contrasta la Mela di Cupertino cercando di ironizzare sulle ultime decisioni di mercato e commerciali. Nel video insieme con Jobs compare anche Jony Ive, noto designer della Apple.

Non solo Samsung, insomma, ha deciso di avviare questa politica video contro la Apple, ma anche la Microsoft, che già aveva accennato le sue nuove intenzioni proponendo il noto spot dei due osservatori di baseball coinvolti nell’utilizzo del multitasking. La messa in vendita di iPhone 5s e iPhone 5c è stato il bersaglio di questo nuovo spot, che però è stato prontamente rimosso dal web. Sette sequenze pubblicate nella pagina ufficiale di Windows Phone intitolate A Fly on The Wall of Cupertino (un volo sopra il muro di Cupertino). Tutti concentrati sull’immaginare cosa potrebbe accadere in una sala riunioni della Apple prima della programmazione dei keynote.

Va da sé che la comicità in questi termini colpisce sempre, perché le critiche più classiche avanzate alla Apple sono state ufficializzate, per modo di dire, anche a Redmond, ma la scelta di riportare Jobs in vita non ha sicuramente soddisfatto gli utenti e la Microsoft, così, ha deciso di ritirare la campagna video. Le uniche dichiarazioni a riguardo spiegano che la comicità e il messaggio si è spinto troppo in avanti, pertanto la decisione di rimuovere definitivamente il video è stato un atto di buonsenso e buongusto.

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