Migliaia di utenti lamentano disservizi per i servizi Microsoft. Negli ultimi giorni, la famosa azienda rompe il silenzio con un comunicato.
L’annuncio arriva su Twitter, “siamo molto dispiaciuti per l’inconveniente causato”. Ma cosa è successo precisamente?
Ultimamente, il web era letteralmente impazzito a causa di diversi problemi legati ai servizi maggiormente utilizzati di Microsoft. Per diverse ore, infatti, Outlook, Teams e tanti altri, sono stati inaccessibili e questo ha creato non poche difficoltà.
Si tratta di applicazioni che vengono utilizzate di gran lunga per scopi lavorativi o scolastici che, non funzionando, hanno tenuto bloccati migliaia di utenti per molto tempo, creando un ostacolo per le loro faccende giornaliere.
Le piattaforme attualmente coinvolte sono: Outlook, Teams, Share Point Online, OneDrive for Business. Non tardano ad arrivare anche le scuse e spiegazioni da parte del team di sviluppatori di Microsoft.
I disservizi di cui abbiamo parlato in precedenza, hanno lasciato molti utenti adirati che hanno scatenato tutta la loro ira sul web. Dal canto suo, l’azienda ha cercato di rispondere non solo rendendo le proprie scuse pubbliche, ma anche per spiegare cosa è successo e, soprattutto, quando queste problematiche saranno totalmente debellate. “Abbiamo interrotto un dispiegamento in corso”, spiega il team Microsoft il cui obiettivo principale è quello di portare sollievo all’ambiente digitale andato in tilt. Poco dopo le 19 del 5 giugno, il colosso ha twittato aggiornamenti per gli utenti e confermato, successivamente, il graduale recupero di tutte le funzionalità dei servizi Microsoft 365: “Abbiamo confermato il ripristino per i servizi Microsoft 365 interessati e continueremo a monitorare i servizi per garantire la stabilità delle prestazioni. Ulteriori informazioni sono disponibili nell’interfaccia di amministrazione”.
Le difficoltà di Microsoft hanno coinvolto ben presto tutto il mondo, Italia compresa. A tal proposito, il sito Downdetector ha registrato circa 1.500 segnalazioni da parte degli utenti. Il picco di queste è stato raggiunto alle 17:00 del 5 giugno. Dopo i vari aggiornamenti da parte del colosso tech, la situazione può dirsi completamente sotto controllo. Questo però sembrerebbe non essere un episodio unico ed isolato. Infatti, è la terza volta che Microsoft registra problemi simili da inizio anno, causando problemi a migliaia di persone.