Microonde: tantissime persone lo usano in modo sbagliato | Non fare quest’errore anche te

Il microonde, piccolo elettrodomestico presente in quasi tutte le cucine e dai mille utilizzi. Ma siamo sicuri di utilizzarlo nel modo giusto?

Non tutti conoscono alcune funzionalità nascoste del microonde. In questo articolo mostreremo come sfruttare al massimo le sue potenzialità.

Il forno a microonde è un elettrodomestico di dimensioni ridotte che è possibile trovare in quasi tutte le cucine. Se utilizzato nel corretto modo, questo elettrodomestico può davvero fare la differenza. Purtroppo, però non tutti sanno che oltre alle normali mansioni per le quali viene utilizzato il microonde, ne esistono molte altre.

Per questo, l’utilizzo che se ne fa di tale prodotto, spesso è limitato. In genere si sceglie il microonde per riscaldare le pietanze o scongelare velocemente i cibi già pronti. Naturalmente, bisogna osservare che ci sono preparazioni per cui tale strumento non ha rivali e altre per cui non è assolutamente adatto.

Prestare attenzione alla cottura del cibo può davvero aiutare a sfornare pietanze davvero deliziose. Oltre ai tanti vantaggi, ci sono alcuni svantaggi che conviene prendere in considerazione. Tra queste la tendenza a disidratare i cibi e la disomogeneità di cottura. Per questo non tutti i cibi sono adatti alla cottura nel microonde.

Microonde: quali sono i cibi adatti

Riprendendo il discorso affrontato in precedenza, non tutti i cibi sono adatti alla cottura del microonde. In genere, i cibi adatti a questo tipo di prodotto sono quelli ricchi di acqua (verdure, carne e pesce freschi). Sarebbero da evitare, invece, alimenti come pasta, pane e cibi secchi. Questo perché la cottura del microonde è simile di quella a vapore. Quali sono i vantaggi? Il cibo cotto in questo modo riserva le sostanze nutritive dell’alimento senza perdere sapore ne la consistenza.

Forno a microonde, i trucchi che nessuno conosce

L’elettrodomestico jolly delle nostre cucine può essere utilizzato quotidianamente per:

• scaldare o scongelare cibi umidi;
• cuocere le verdure a vapore con l’apposito contenitore;
• fondere la tavoletta di cioccolato;
• tostare la frutta secca (1 minuto per ogni 50 g di frutta secca);
• cuocere il pesce al vapore con l’apposito contenitore.

Fin qui, sono i soliti utilizzi che tutti, nelle proprie cucine fanno del microonde. Ma se vi dicessi che esistono tante altre alternative di cui alcune si allontanano dalla cottura del cibo? Ebbene sì, potete utilizzare il microonde anche per:

• Sterilizzare vasetti, biberon e anche taglieri in plastica o spugne. Per i contenitori, ad esempio, basterà riempirli con 1 o 2 dita d’acqua e azionare il fornetto dai 30 ai 60 secondi raggiungendo il bollore. Con questo metodo sarà possibile sterilizzare anche le spugnette, bagnandole con acqua e aceto o acqua e limone e scaldatele nel fornetto per circa 3-5 minuti;
• Essiccare erbe e aromi: basterà pulire accuratamente le foglie e posizionarle in un piatto. A questo punto azionate il microonde per circa 30 secondi per lasciarle seccare;
• Pelare aglio e cipolla: Riscaldate l’aglio per 15-20 secondi o la cipolla tagliata a metà per 30 secondi: questo trucchetto vi consentirà di pelare entrambi gli alimenti in men che non si dica!
• Ottenere più succo da agrumi: per avere questo risultato vi basterà scaldare arance o limoni che sembrano poco succosi, o la frutta presa dal frigo, in microonde per 10-15 secondi, e procedere poi con la spremuta.