Messenger, quasi nessuno ne conosce l’uso corretto: non commettere questo errore o saranno guai | Scopri le sezioni “nascoste”

Messenger è una piattaforma di messaggistica istantanea che è strettamente collegata a Facebook e, nonostante esista dal 2008, molte persone commettono costantemente lo stesso errore.

Tramite questa applicazione le persone amiche su Facebook, e non solo, possono scambiarsi messaggi, foto, video e file, esattamente come ogni altra app di messaggi. Una funzione in particolare però è ancora poco conosciuta dagli utenti.

Inizialmente l’intento di Facebook era proprio quello di mettere in contatto i conoscenti per agevolarne la comunicazione ma con il tempo, e con l’incredibile successo raggiunto, il team che ora prende il nome di Meta ha scelto di creare delle limitazioni per garantire la salvaguardia e la privacy degli utenti. Ad esempio, a seconda delle impostazioni sulla privacy scelte, su Messenger si può essere contattati dai propri amici, dagli amici degli amici o da tutti gli utenti del social network.

Generalmente nel momento in cui si riceve un messaggio si può notare una notifica piuttosto evidente sia su Facebook che su Messenger, esistono però dei casi in cui questo non avviene. Ciò può portare alla perdita definitiva delle conversazioni, le quali non verranno mai nemmeno aperte.

Molti contatti, che magari non fanno parte degli amici o della cerchia dei conoscenti, possono infatti inviare tranquillamente un messaggio, il quale però verrà preventivamente nascosto dall’app in una sezione piuttosto scomoda da raggiungere, specialmente se non era mai stata notata prima. Questa categoria nascosta si chiama “Richieste di messaggi“, ecco come raggiungerla.

Dove sono nascosti i messaggi mai letti di Facebook

Fortunatamente la sezione può essere raggiunta sia tramite pc che tramite applicazione per smartphone. Nel primo caso sarà sufficiente andare sull’icona dei messaggi, cliccare sui tre puntini orizzontali e successivamente selezionare “Richieste di messaggi”. Se invece si utilizza l’app bisognerà andare sulle tre lineette in alto a sinistra dello schermo e cercare “Richieste di messaggi”, che si suddivideranno in “Spam” e “Persone che potresti conoscere“.

Da qualsiasi dispositivo si aprano le conversazioni è importante tenere a mente che nello Spam sono presenti principalmente messaggi considerati rischiosi, provenienti da profili fake, che contengono pubblicità o informazioni sospette, tuttavia l’algoritmo di Meta potrebbe aver nascosto preventivamente anche dei messaggi del tutto legittimi provenienti da persone che attendono ancora una risposta.

Qualora il contatto arrivi da uno sconosciuto, Facebook mostrerà un piccolo riassunto delle principali informazioni personali e farà in modo che il mittente non sappia mai se il messaggio è stato letto o meno, a meno che non si decida di rispondere.