Mappe di iOS 6: soltanto un utente su 25 le usa

Apple ha iniziato a risolvere pian piano i vari difetti grafici e di localizzazione dell’applicazione Mappe del nuovo aggiornamento del sistema operativo iOS 6, ma ormai il danno è stato fatto.

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Stando a quanto svelato da una recente statistica, soltanto una persona su 25 ha deciso di continuare ad utilizzare l’applicazione Mappe di iOS 6 dopo i terribili risultati di geolocalizzazione. Tutti gli altri hanno deciso di utilizzare delle alternative, cosa consigliata dalla stessa Apple con tanto di sezione dedicata nell’App Store.

Ma come mai Apple ha abbandonato il ricco database di Google Maps, scegliendo invece quello incompleto di Open Street Maps? Le motivazioni sono le solite: la casa di Cupertino desidera essere indipendente dai servizi di terze parti, e gli attriti con Google riguardo Android non hanno certo aiutato.

Comprendiamo la volontà di Apple di creare un’applicazione Mappe tutta sua, tuttavia non condividiamo la scelta di togliere agli utenti la possibilità di utilizzare le mappe dettagliate di Google Maps. Magari si poteva lasciare la “vecchia” app Google Maps, e al tempo stesso rendere disponibile Mappe con tanto di scritta d’avviso “attenzione questo software è ancora in fase Beta, usatelo a vostro rischio e pericolo”. Può sembrare una sciocchezza, ma un navigatore satellitare che funziona male può creare soltanto dei problemi, e nei casi più gravi anche degli incidenti stradali.

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