Mai più lunghe file dal dottore: nemmeno sale di attesa infernali negli ospedali | Da Google lo strumento di auto-diagnosi definitivo

Da quando internet è entrato nelle case, moltissime persone hanno cominciato ad avere accesso a tantissime informazioni sulla salute e sulle malattie.

La facilità di ricerca e la vastità di risorse online hanno portato gli individui ad utilizzare questo importantissimo strumento per facilitarsi con l’autodiagnosi. Google ha sviluppato un aggiornamento per uno dei suoi servizi che faciliterà proprio questa pratica.

Nonostante esistano casi in cui queste diagnosi effettuate in autonomia hanno portato effettivamente ad esiti positivi, valutare da soli i propri sintomi non solo è sconsigliato dagli specialisti, ma può addirittura essere pericoloso, infatti così facendo si potrebbe incorrere in problemi di salute ben più gravi di quelli di partenza.

Il confronto, la ricerca e la consapevolezza di una persona in merito al proprio stato di salute però sono aspetti che potrebbero migliorare notevolmente la vita, soprattutto se i dati vengono ricercati con criterio. Attualmente gli strumenti a disposizione delle persone sono forum, gruppi social, riviste scientifiche ed alcuni siti in cui è possibile parlare con i professionisti del settore, Google però ha in serbo una sorpresa per tutti gli internauti.

Questo aggiornamento di Google Lens, già utilizzabile su tutti i dispositivi, aiuterà ancora di più gli utenti nell’individuare alcune tipologie di malattie della pelle.

Come utilizzare Google Lens per riconoscere una malattia

Google Lens è un servizio disponibile su tutti i dispositivi che riesce ad elaborare le informazioni visive identificando ciò che viene inquadrato dalla fotocamera del proprio smartphone o della propria webcam. La funzionalità di Google è estremamente utile per chiunque in quanto può essere utilizzato per:

• tradurre testi;
• effettuare calcoli;
• riassumere un testo;
• salvare le informazioni presenti sui biglietti da visita;
• scannerizzare codici a barre e QR code;
• leggere informazioni su dipinti ed opere d’arte;
• avere maggiori notizie per quanto riguarda animali, piante e minerali.

Da un recente annuncio fatto direttamente da Google però si può notare come sia stato implementato di una funzionalità extra, che permette di aiutare ad identificare possibili malattie dermatologiche. Per farlo infatti basterà scattare una foto e caricarla tramite Lens per trovare corrispondenze visive online ed avere maggiori informazioni sulla propria condizione.

Ovviamente però questa possibilità non dovrà in alcun modo sostituire la diagnosi effettuata da un medico specializzato dato che soltanto una visita effettuata da una persona competente potrà eventualmente riscontrare una malattia, diagnosticarla ed assegnare una cura efficace od eventuali altri esami a cui sottoporsi.