Macbook Retina da 12 pollici: un incubo da smontare
[adrotate banner=”1″]
Gli esperti del sito iFixit ogni mese si divertono a smontare pezzo per pezzo gli ultimi smartphone, tablet e notebook usciti sul mercato, e in questi ultimi giorni non solo hanno smontato i nuovi HTC One M9, Samsung Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge, ma anche il Macbook Retina da 12 pollici.
Come anticipato nel titolo della notizia, si tratta di un ultrabook davvero difficile da smontare e riparare, definito dagli stessi ragazzi di iFixit come “un vero e proprio incubo”. Come molti di voi già sapranno, iFixit assegna un voto sulla riparabilità di ogni singolo prodotto, e il nuovo Macbook da 12 pollici ha ricevuto il punteggio di appena 1/10. Difficile fare peggio. Ma il nuovo portatile firmato Apple è davvero così difficile da smontare e riparare?
Purtroppo sì: ci sono un sacco di viti proprietarie, e la disposizione dei componenti interni non è pensata per favorire una riparazione “fai da te”. La batteria al litio è incollata sullo chassis in alluminio, l’unica porta USB-C è difficile da raggiungere, il display e il vetro protettivo sono una cosa sola, e sia la memoria RAM che la memoria flash sono saldate sulla scheda madre, rendendo impossibile la loro sostituzione per una riparazione o un aggiornamento hardware.
Non è la prima volta che Apple realizza un prodotto davvero difficile da smontare, e stavolta si è davvero superata. Ma come alcuni di voi avranno già capito, si tratta del prezzo da pagare per avere un computer molto sottile, leggero ed elegante. Parlando di hardware, la batteria ha una capacità di 5.263 mAh, la memoria RAM è prodotta da SK Hynix, mentre la memoria NAND flash è realizzata da Toshiba.
Vi ricordiamo che il Macbook Retina da 12 pollici è già disponibile per la vendita in Italia, al prezzo di 1.499 euro nel modello con configurazione di base.
[adrotate banner=”2″]
[Via]