[adrotate banner=”1″]
Sappiamo già che il prossimo ottobre ci saranno tante novità da parte di Apple, e una di queste potrebbe essere la gamma rinnovata dei computer portatili Macbook Pro.
L’attuale Macbook Pro è ancora fermo al chipset Intel Ivy Bridge, e soltanto i nuovi Macbook Air hanno al loro interno il nuovo Intel Haswell che garantisce prestazioni più elevate e un consumo nettamente ridotto della batteria. Ma presto anche la famiglia Macbook Pro potrà beneficiare di un’autonomia più elevata, senza dover sacrificare le prestazioni in generale.
Stando alle ultime indiscrezioni diffuse dal quotidiano asiatico China Times e provenienti dalle classiche fonti anonime e vicine al progetto, i nuovi Macbook Pro in uscita in autunno non solo saranno equipaggiati con i processori Intel Haswell, ma avranno anche l’esclusiva di un chip grafico potenziato.
Il chipset, conosciuto con il nome in codice Intel Iris Pro 5200, sarà in grado di gestire senza problemi la risoluzione massima 4K, e pertanto non sarà affatto un problema la gestione della risoluzione di 2560 x 1600 pixel dei Macbook Pro con schermo Retina Display. Stando alle dichiarazioni di Intel, il nuovo chip Iris Pro è quasi tre volte più potente rispetto al processore grafico presente nei modelli attuali del Macbook Pro. Un bel salto, non c’è che dire.
Le prestazioni comunque non sono tutto, e l’autonomia sarà uno dei principali focus degli ingegneri di Apple: grazie alla presenza di un chip grafico integrato, e non dedicato, ci sarà un minor consumo di energia durante le classiche operazioni quotidiane, come ad esempio il controllo della posta elettronica, la navigazione sul web oppure la visione di qualche video. E’ facile che i nuovi Macbook Pro siano in grado di arrivare a dei livelli di autonomia molto simili a quelli registrati dalla gamma rinnovata dei Macbook Air, ovvero oltre 10 ore di funzionamento con utilizzo standard.
[adrotate banner=”2″]
[Via]