Macbook Pro 2011: utenti preparano class action per i problemi della GPU

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Poche settimane fa vi avevamo fatto sapere che sempre più utenti segnalano sul forum di supporto ufficiale numerosi problemi hardware con il Macbook Pro 2011 dopo lo scadere della garanzia, e adesso negli USA si sta organizzando una Class Action.

Alcuni computer portatili Macbook Pro usciti nel 2011 soffrono di un difetto hardware piuttosto grave e che non può essere risolto: allo scadere della garanzia, smettono di funzionare. Come mai? che cosa succede sotto la scocca? In poche parole, dopo circa 2 anni con un utilizzo normale, il chip grafico AMD inizia ad avere dei problemi sempre più gravi, con inizialmente delle linee orizzontali e verticali che compaiono all’improvviso sullo schermo, e successivamente il blocco totale del PC.

Non si tratta di certo di una bella situazione, anche perchè stiamo parlando di un computer che all’epoca costava parecchio ed era indirizzato soprattutto alla clientela professionale. Possiamo facilmente immaginare la rabbia di un fotografo o di un video editor che da un giorno all’altro si ritrova con il proprio strumento di lavoro inutilizzabile. La cosa peggiore è che Apple fino ad adesso ha fatto finta di nulla, nonostante le continue lamentele sul web. E come se non bastasse, il problema si ripresenta anche dopo una riparazione (costosa).

Come si dice, la pazienza ha un limite, e ormai quel limite è stato superato, visto che negli USA alcuni utenti hanno deciso di organizzarsi per una class action contro Apple, in merito proprio ai guasti improvvisi dei Macbook Pro 2011. In America, le Class Action hanno quasi sempre degli esiti positivi per i consumatori e, nel caso Apple decida di issare la bandiera bianca, ci aspettiamo un programma di riparazione gratuito e di rimborso spese in tutto il mondo, anche in Italia.

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