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I vertici della casa di Cupertino hanno annunciato i nuovi modelli di computer ultraportatili Macbook Air durante l’evento stampa WWDC 2013 di San Francisco con disponibilità immediata, e prontamente sul web sono stati pubblicati i primi test prestazionali.
In dettaglio, tali test riguardano la velocità di lettura e scrittura dell’unità SSD e, a sorpresa, la velocità è nettamente aumentata rispetto ai modelli 2012. Com’è possibile tutto ciò? L’architettura Intel Haswell sicuramente aiuta, ma la spinta più grande è data dalla connessione PCI Express.
Apple presenta così il Macbook Air con l’unità SSD di nuova generazione:
“Disponibile con tagli fino a 512GB, questo storage flash di prossima generazione è fino a 9 volte più veloce di un hard drive da notebook a 5400 rpm. Ed è anche il 45% più veloce dello storage flash presente nelle precedenti generazioni di MacBook Air. Per questo, quando aprirai il MacBook Air, è già pronto per l’uso. Anche dopo un mese in standby, lo schermo torna in vita come niente fosse.”
Gli esperti del sito Anandtech hanno effettuato dei test approfonditi a riguardo, e come risultato hanno ottenuto una velocità massima di ben 800 MB/s:
“L’unità SSD nel mio sistema usa un controller Samsung, sebbene abbia sentito che anche SanDisk avrà presto una soluzione per Apple. Un rapido test con QuickBench rivela picchi di lettura e scrittura sequenziali che raggiungono quasi gli 800 MB/s.
Si tratta di un fatto grosso, ed è probabilmente il primo passo verso l’adozione dello storage PCIe nel mercato dei dispositivi mainstream.”
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