Macbook Air e Pro 2015: niente più Windows 7 con BootCamp
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Se siete interessati ad acquistare i nuovi Macbook Air o Macbook Pro, sappiate se non è più possibile installare il sistema operativo Windows 7 tramite BootCamp.
La brutta notizia è arrivata da un documento ufficiale di Apple, pubblicato online da pochissimo e che conferma la non compatibilità di BootCamp con Windows 7 nei nuovi modelli di computer portatili Macbook Air da 13 pollici e Macbook Pro da 13 e 15 pollici. Non si tratta di un bug, ma proprio di una limitazione hardware, e in via ufficiale non c’è alcun modo di procedere con l’installazione del sistema operativo Microsoft Windows 7. Ma ovviamente esistono della soluzioni alternative, anche se non alla portata di tutti.
Leggendo il documento ufficiale pubblicato da Apple, scopriamo che adesso è possibile installare Windows 7 con BootCamp soltanto nei Macbook Pro e Macbook Air 2014 e precedenti (escluso il Mac Pro del 2013, già privo del supporto a Windows 7). Alcuni utenti potrebbero essere poco contenti, ma bisogna pur sempre considerare che Windows 7 è un sistema operativo del 2009, e tra non molto arriverà Windows 10, successore dell’attuale Windows 8.1.
Ma esiste un modo per installare Windows 7 sui Macbook più recenti? Tramite BootCamp non si può proprio fare, ma possiamo ricorrere a dei software alternativi di virtualizzazione, come ad esempio Parallels, Qeumu, VirtualBox oppure VMware Fusion. La scelta non manca di certo, e tutti questi programmi sono molto validi. Ci teniamo comunque a precisare che il loro utilizzo è un po’ più complicato rispetto a BootCamp, e per questo motivo l’installazione di Windows 7 sui computer Mac più recenti dovrebbe essere effettuata soltanto dagli utenti esperti. Consigliamo infine di effettuare una bella copia di backup prima di procedere con l’installazione, perchè.. non si sa mai.
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