Mac Pro 2013: niente Windows 7 con Boot Camp

Mac Pro 2013: niente Windows 7 con Boot Camp

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I primi possessori del Mac Pro di nuova generazione hanno scoperto che non è più possibile utilizzare il sistema operativo Windows 7 attraverso l’utility Boot Camp. Quest’ultima infatti adesso supporta soltanto Windows 8 e versioni successive.

Si tratta di una sorpresa, dato che Windows 7 è un sistema operativo ancora molto utilizzato, soprattutto dai professionisti che per un motivo o per l’altro non hanno ancora deciso di passare a Windows 8. E dato che il Mac Pro è rivolto proprio ai professionisti del settore, la scelta di escludere Windows 7 dall’utility Boot Camp è arrivata come un fulmine a ciel sereno.

Non si tratta affatto di un bug o di un problema di compatibilità dell’hardware, dato che un documento di supporto ufficiale di Apple, intitolato “Boot Camp: requisiti di sistema per i sistemi operativi Microsoft Windows” svela proprio che l’ultima versione di Boot Camp, presente appunto nel Mac Pro 2013, permette soltanto l’installazione e l’avvio di Windows 8 ed edizioni successive. Apple ha quindi detto ufficialmente addio a Windows 7.

Mac Pro 2013: niente Windows 7 con Boot Camp

Si tratta di un cambiamento davvero significativo nel mondo Mac, e non è da escludere che tutti i futuri computer della Mela morsicata non saranno in grado di avviare Windows 7 tramite Boot Camp. I colleghi del sito Twocanoes Software hanno provato ad installare Windows 7 sul Mac Pro 2013 in tutti i modi, ma senza alcun risultato concreto. Manca proprio l’opzione di installazione del sistema operativo. Forse in futuro qualche smanettone riuscirà a trovare un modo per bypassare i limiti imposti da Apple, ma ad oggi la situazione è questa.

Vi ricordiamo che il nuovo Mac Pro 2013, disponibile in Italia al prezzo di 3.049 euro IVA compresa, ha un processore Intel Xeon X5 quad core da 3.7 Ghz, 12 GB di memoria RAM, due schede video AMD FirePro D300 e un’unità flash PCIe da 256 GB.

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