L’ora perfetta ti salva la bolletta: basta sprechi inutili, con questo ultimo passo il risparmio è assicurato | Nessuno ci aveva mai pensato ma è geniale
L’estate sta per volgere al termine e l’incessante e torrido caldo si andrà a sostituire con un clima più mite, periodo in cui si potranno salutare condizionatori e ventilatori.
Nonostante il consumo di questi due elettrodomestici sia noto a tutti, esistono in casa molti altri dispositivi energivori a cui bisogna prestare particolare attenzione per evitare che la bolletta della luce diventi insostenibile.
Gli aumenti che l’energia ha subito in questi ultimi anni hanno spaventato notevolmente le famiglie, le quali hanno cominciato a dosare con più attenzione i propri consumi, tuttavia non tutti sono riusciti a individuare bene quali sono gli elementi che davvero influiscono a fine mese sulla bolletta.
Eliminando quindi il condizionatore, che con una potenza media di 1.500 watt, tenendolo attivo per 8 ore al giorno, è venuto a costare circa 50 euro al mese, si dovrà limitare l’uso dei seguenti elettrodomestici:
- La lavatrice, che può arrivare a costare anche 50 euro al mese;
- L’asciugatrice, sempre più indispensabile durante il periodo freddo, che incide fino a 60 euro al mese;
- Il frigorifero, il cui funzionamento continuo può arrivare a costare 15 euro al mese;
- Il forno, che richiede molta energia, se utilizzato tutti i giorni comporterebbe un aumento di 30 euro;
- La tv o il computer, che se usati a lungo possono comportare una spesa di ben 30 euro al mese.
Come risparmiare sulla bolletta della luce
Oltre a tutto ciò, anche le lampadine, le piastre per capelli, i phon e gli aspirapolveri incidono notevolmente sulla bolletta, quindi è importante conoscere bene quando è consigliabile utilizzare gli elettrodomestici più costosi durante la giornata.
Per risparmiare esistono molti trucchi che possono essere attuati, come ad esempio prestare attenzione a spegnere tutti gli elettrodomestici, se non vengono utilizzati, migliorare l’efficienza dei consumi acquistando elettrodomestici di classe A, sostituire le lampadine con quelle a LED, asciugare i panni all’aria e utilizzare il forno per cuocere più alimenti allo stesso tempo.
Infine, per risparmiare ulteriormente è importante prestare attenzione alla tipologia di contratto che è stato stipulato con la compagnia scelta, infatti qualora si abbia una tariffa monoraria non ci sarà da preoccuparsi .Tuttavia, se sul contratto è specificato che il costo dell’energia cambia a seconda della fascia oraria, bisognerà concentrare l’uso degli elettrodomestici energivori nella fascia più economica, generalmente quella serale o notturna indicata dalle 19.00 alle 8.00 dei giorni feriali, e nei giorni festivi, salvo diverse indicazioni presenti sul contratto.