Lo usiamo in palestra, nelle gite e fuori casa ma è una bomba pronta ad esplodere | Prenditene cura così o rischi la tua Salute
Da qualche anno sempre più persone si sono avvicinate ad uno stile di vita più green ed ecosostenibile. Uno dei primi accorgimenti adottati è stato quello di sostituire le bottiglie di plastica con le borracce riutilizzabili.
Le borracce più acquistate sono quelle composte da plastica dura o dall’acciaio e vengono utilizzate più volte al giorno nei luoghi più disparati, in pochi però considerano un aspetto davvero importante: la corretta manutenzione e la pulizia dei materiali.
In Italia ogni anno vengono acquistate circa 11 miliardi di bottiglie di plastica PET ed il 60% di esse non viene riciclata adeguatamente, finendo per inquinare il pianeta per un periodo di tempo che può superare i 450 anni. Per ridurre l’impatto ambientale della produzione, distribuzione e riciclaggio molte persone hanno cominciato ad acquistare bottigliere riutilizzabili.
Che siano composte da plastica o acciaio, le borracce vengono utilizzate ovunque e da individui di tutte le età, partendo dagli alunni delle scuole per arrivare ai lavoratori che si portano l’acqua in ufficio, passando per gli sportivi ed i turisti.
Poiché le borracce seguono gli spostamenti delle persone il materiale viene costantemente a contatto con tantissimi germi e sporcizia che inevitabilmente si trasferiscono nell’organismo quando si beve, specialmente se non si procede con una profonda pulizia periodica, rischiando di causare a lungo andare anche danni alla salute.
Come pulire le borracce nel modo corretto
Quando si finisce l’acqua e si lascia chiusa la borraccia si rischia che con l’umidità ed il calore possano crearsi delle vere e proprie colonie di batteri molto pericolosi per la salute. Per evitare di far proliferare microorganismi dannosi all’interno delle borracce e nelle parti più difficili da pulire, come tappo e cannuccia, bisogna assicurarsi di procedere con una corretta pulizia ad ogni utilizzo.
La prima cosa da fare non appena se ne ha la possibilità è pulire la borraccia con acqua calda e sapone, avendo cura di pulire sia l’esterno che l’interno della borraccia, inoltre ad intervalli periodici si può optare per una pulizia un po’ più profonda, utilizzando ad esempio una soluzione di acqua bollente ed acido citrico così da eliminare batteri e calcare in profondità.
Per evitare la proliferazione di muffe una volta completato il lavaggio bisognerà lasciare asciugare la borraccia capovolta, in modo che l’acqua possa scolare adeguatamente ed asciugarsi in maniera completa, prestando particolare attenzione al tappo ed alla cannuccia, se presente.