L’aspirapolvere è diventato un elettrodomestico fondamentale nelle case in quanto rende la pulizia dei pavimenti e dei mobili più efficiente e veloce.
Nonostante l’alta diffusione però son davvero poche le famiglie che conoscono realmente come utilizzare correttamente l’aspirapolvere, ecco tutti i suo segreti.
L’aspirapolvere moderno è stato inventato nel tardo XIX secolo e uno dei primi dispositivi fu sviluppato da Hubert Cecil Booth nel 1901, che utilizzava un motore a combustione interna per creare un vuoto. Il primo aspirapolvere portatile elettrico fu brevettato da James Murray Spangler nel 1908, che combinò una scopa, una scatola di sapone e un ventilatore per creare un dispositivo funzionante.
In commercio esistono diversi modelli di aspirapolvere, quelli con filo sono collegati a una presa elettrica e offrono una costante alimentazione energetica durante la pulizia e sono generalmente più potenti e adatti a pulizie intense o a grandi superfici. Gli aspirapolvere senza filo sono alimentati da batterie ricaricabili e questi modelli offrono maggiore libertà di movimento e facilità d’uso, consentendo di raggiungere angoli e zone difficili da pulire. Tuttavia, possono avere una durata limitata della batteria e una potenza di aspirazione leggermente inferiore rispetto ai modelli con filo.
La differenza principale tra gli aspirapolvere con e senza sacco riguarda il sistema di raccolta della polvere, infatti gli aspirapolvere con sacco utilizzano un sacchetto di raccolta in tessuto o carta che trattiene la polvere e i detriti aspirati il quale, una volta pieno, dovrà essere sostituito. I modelli senza sacco invece utilizzano un contenitore interno o un sistema di separazione della polvere ciclonica.
L’efficienza energetica degli aspirapolvere è un fattore importante da considerare. In Europa, le normative stabiliscono che gli aspirapolvere non possono superare i 900 watt di potenza, riducendo i consumi energetici e promuovendo l’utilizzo di modelli più sostenibili.
I modelli di aspirapolvere di ultima generazione sono progettati per durare a lungo, riducendo la necessità di sostituzione frequente, è però importante cercare modelli di qualità e affidabili per massimizzare la durata dell’elettrodomestico. L’etichetta energetica degli aspirapolvere fornisce informazioni sul consumo energetico e sull’efficienza, perciò è consigliabile confrontare le prestazioni di diversi modelli in base alle informazioni fornite dall’etichetta per effettuare una scelta più consapevole.
Il rumore prodotto dagli aspirapolvere può variare notevolmente. La misura del rumore viene espressa in decibel (dB), perciò per riconoscere un prodotto silenzioso, si consiglia di cercare modelli con un valore di rumore inferiore a 70 dB in quanto questi aspirapolvere emetteranno meno rumore durante l’uso, consentendo una pulizia più confortevole.