Lavastoviglie: ecco come impostarla in inverno per non far consumare più acqua del dovuto e risparmiare nelle bollette | Fallo ogni cambio stagione

Scopri come evitare di pagare cifre molto alte in bollette energetiche partendo dal corretto utilizzo della lavastoviglie. 

In una realtà dove il costo delle bollette aumenta sempre di più, conoscere questi trucchi potrebbe davvero fare la differenza. Ecco di cosa si parla.

Gli elettrodomestici sono “gli angeli della casa”, alcuni perché indispensabili, come il frigorifero, altri invece riescono a facilitare le faccende domestiche. Un chiaro esempio è la lavastoviglie, immaginatevi a dover lavare lunghe pile di piatti senza di essa, qualcosa di impensabile oggi.

Tuttavia, se gli elettrodomestici da un lato possono davvero facilitare la vita domestica, dall’altro bisogna però usarli con cautela e stare molto attenti ai consumi.

Questo perché ci sono alcuni elettrodomestici che hanno consumi molto elevati e comportano, per questo, dei prezzi altissimi delle bollette a fine mese. In quest’articolo ci concentreremo soprattutto sul corretto utilizzo della lavastoviglie al fine di risparmiare.

Lavastoviglie: quanto consuma?

Dell’importanza di tale elettrodomestico ne abbiamo largamente parlato in precedenza. Posate, bicchieri, piatti e padelle non saranno più un incubo, basterà inserirli nel carrello della lavastoviglie e il gioco è fatto. Tuttavia bisogna fare massima attenzione perché i consumi riguardano due categorie importanti: acqua ed energia. Naturalmente, anche il modello che si sceglie influisce molto sui consumi perché occorre sapere che esistono diverse classi che indicano proprio il dispendio energetico. Ma quanto consumano le diverse classi? Vediamolo insieme.

• Classe A: 54 kWh;
• Classe B: 65 kWh;
• Classe C: 75 kWh;
• Classe D: 85 kWh;
• Classe E: 95 kWh;
• Classe G: 100 kWh.

Calcolarne i consumi è davvero semplice, bisogna partire da questi dati appena forniti e moltiplicarli per il costo del proprio fornitore di energia elettrica. Quanto potrebbe consumare al mese una lavastoviglie? Considerando la classe energetica più alta (A), il costo medio mensile potrebbe essere di circa 10 euro. Diversamente per le classi più basse (D,E,G), il costo può raggiungere anche i 20 euro al mese.

Risparmiare senza rinunciare alla lavastoviglie è possibile

Veniamo ora all’aspetto pratico, esiste un modo per risparmiare sull’utilizzo della lavastoviglie? La risposta è più che affermativa. Come affermato in precedenza, i consumi sono altamente influenzati dalla scelta della classe energetica della lavastoviglie, ma questo non è l’unico dato da considerare. Occorre mettere in conto che per risparmiare bisogna:

• preferire cicli a bassa temperatura per i lavaggi più semplici;
• effettuare una regolare manutenzione dell’apparecchio;
• caricare correttamente le stoviglie senza né eccedere né lasciare il vano del cestello particolarmente vuoto;
• preferire un’asciugatura naturale all’aria delle stoviglie, quindi fermare la lavastoviglie in fase di asciugatura.

Insomma, tutti questi piccoli accorgimenti, se correttamente seguiti, potrebbero davvero farvi risparmiare una bella somma di denaro da destinare a se stessi o per altre necessità.