L’Apple SIM dell’iPad Air 2 non convince gli operatori europei

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Ieri vi avevamo fatto sapere che l’Apple SIM presente all’interno dei nuovi iPad Air 2 e iPad Mini 3 non piace al carrier statunitense AT&T, e sembra che anche gli operatori europei non siano troppo convinti della scelta di Apple riguardo la SIM virtuale presente nei suoi tablet.

Dopo anni e anni di lavoro, la SIM virtuale è realtà (perdonate il gioco di parole), e sinceramente non solo è un’ottima idea, ma è anche una grande comodità. In poche parole, per cambiare operatore o anche piano telefonico, non serve più rimuovere la vecchia SIM card e inserire la nuova, ma basta modificare le opzioni presenti nelle Impostazioni dell’iPad. Al momento la SIM Apple è inclusa nell’iPad Air 2 e nell’iPad Mini 3, e crediamo che in futuro arriverà anche nell’iPhone 6S, previsto il prossimo anno.

Ma se per il consumatore medio l’Apple SIM può risultare una grande comodità, sembra che i carrier telefonici non la apprezzino più di tanto. Dopo il blocco di AT&T, uno dei principali operatori telefonici statunitensi, arrivano dei commenti non certo rassicuranti da parte dei carrier europei.

A detta del Wall Street Journal, Vodafone venderà in Europa l’iPad Air 2 soltanto con le SIM Vodafone, e attualmente l’azienda sta collaborando con la GSMA (Associazione degli operatori mobili) per la realizzazione di uon standard globale in merito all’interoperabilità delle SIM card.

Per l’operatore francese Orange, la SIM fisica non si cambia, visto che rappresenta un sistema di comunicazione sicura con i propri clienti. Per la spagnola Telefonica, attualmente la proposta di Apple è in fase di valutazione, mentre Deutsche Telekom e Tre hanno preferito non rilasciare dichiarazioni a tal proposito.

Ma come mai c’è tutta questa diffidenza verso l’Apple SIM? Come sempre, è tutta una questione di soldi.

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