La truffa dell’amico: se ti chiedono “mi dai il tuo numero” chiudi subito tutto e controlla il saldo in banca | Ti stanno clonando la tua identità
Attenzione alla nuova truffa di Messenger. Gli utenti sono raggirati con contatti di amici che chiedono aiuto. Cosa sta succedendo?
Si tratta di una truffa che sta facendo un alto numero di “vittime” nelle ultime ore. Ma come bisogna fare per proteggere i propri dati ed evitare di cadere nella trappola?
Internet per quanto possa essere un luogo molto utile dove cercare notizie, mettersi in contatto con i propri amici e parenti, è anche riconosciuto come un luogo poco sicuro dove gli hacker vengono rappresentati come una minaccia davvero temibile.
Proprio nelle ultime ore non si fa altro che parlare della “truffa dell’amico” ma di cosa si tratta? Gli utenti vengono tratti d’inganno in seguito a particolari richieste che sembrano arrivare proprio dai contatti dei propri amici su Facebook.
In realtà si tratta di contatti che sono finiti nella trappola degli hacker i quali fanno leva sulle amicizie sui social per trarre quante più persone possibili in inganno. Semplici messaggi come “ciao, puoi aiutarmi?” Oppure “ho perso il telefono, puoi chiamarmi qui” inserendo un link il cui click potrebbe aprire le porte dei propri dati agli hacker.
Truffa dell’amico su Messenger: di cosa si tratta e come difendersi
Che non bisogna fidarsi dei messaggi strani che arrivano dai social, tramite mail oppure messaggi, è ormai regola ben radicata tra gli utenti di internet. Che non bisognava fidarsi nemmeno dei messaggi che arrivano dai propri amici su Facebook, a questo però non eravamo di certo preparati. Nelle ultime ore, questo sistema ha fatto diverse vittime, persone che sono cadute letteralmente nella trappola degli hacker. Si tratta di tentativi di truffa ben architettati e pensati ad hoc per ottenere dati sensibili e accedere alle informazioni personali degli utenti. Gli ultimi tentativi di truffa sono ancora più evoluti in quanto fanno leva su proprio sulla fiducia spacciandosi per persone di cui la vittima si fiderebbe ad occhi chiusi. Ed ecco che arriva il fatidico messaggio d’aiuto come “ho avuto un incidente, ho bisogno di soldi” e spinge l’utente a cliccare sul link che offrirà ai pirati di Internet la possibilità di avere pieno accesso a tutte le informazioni del contatto. Un modo ingegnoso quanto letale di accedere ai dati sensibili degli utenti senza il minimo sforzo.
Diffidare anche dei contatti amici, la nuova regola dei social
I metodi d’azione degli hacker, come risaputo, si evolvono continuamente e pare che diventino sempre più infallibili. Nel momento in cui la richiesta d’aiuto arriva da un contatto amico, la vittima non può far altro che essere sicura del suo interlocutore e fare tutto quello che gli viene chiesto. La bravura degli hacker è di fare leva sulle relazioni che gli utenti intraprendono sui social per accedere ai dati personali degli account. La maggior parte delle volte, ciò che viene richiesto è il numero di telefono dell’utente che servirà per copiare tutti i dati e intraprendere vere e proprie azioni criminali. In questo modo, gli hacker riescono ad accedere al conto corrente, prosciugando tutti i risparmi. Il consiglio è quindi quello di non condividere assolutamente i dati personali sui social, anche se si tratta di una richiesta di un proprio amico. Questo perché, come abbiamo potuto vedere, non sappiamo mai chi potrebbe celarsi dietro ad un profilo social. Piuttosto, quando si ricevono tali richieste, è bene verificare presso altri canali come la classica telefonata oppure un metodo di contatto alternativo.