La Stampa su iPad: un approccio interessante…
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Se nel resto del mondo l’iPad viene visto come “il salvatore” dell’editoria, in Italia la situazione sembra essere differente. Il problema non risiede nel dispositivo ma nell’approccio delle testate italiane; sia le grandi che le piccole hanno sviluppato dei pdf reader. Tale affermazione è riscontrabile fra le innumerevoli critiche mosse dagli utenti ma anche confrontando i prodotti italiani con quelli esteri. Nonostante tutto La Stampa, quotidiano di Torino a tiratura nazionale, ha sviluppato un’interessante applicativo.
L’approdo del quotidiano della famiglia Agnelli non è risultato essere un “semplice” pdf ma una versione ottimizzata per l’iPad. L’ottimizzazione è rappresentata dai controlli, l’impaginatura ma anche dalla fruizione dei contenuti multimediali ed il relativo aggiornamento nel corso della giornata. Subito dopo l’apertura ed il download del numero da voi desiderato, la lettura diverrà gradevole e comoda. L’approccio tecnico risulta essere interessante poiché segue una nuova strada; purtroppo presenta ancora dei problemi.
Fra i problemi più gravi vi è la chiusura inaspettate del giornale; i crash, da sempre, rappresentano un notevole danno per l’immagine di qualsiasi applicazione e la speranza comune risiede in un rapido aggiornamento. Altri errori possono risiedere nell’impaginazione ma essi rappresentano più un evoluzione che un vero problema. In generale è interessante osservare La Stampa nella sua complessità per poter notare, con piacere, un evoluzione digitale da parte di uno dei più grandi quotidiani italiani.
Ad oggi sia l’app che il giornale sono fruibili gratuitamente.
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