La EFF premia la Apple per la tutela della privacy

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Il rispetto per i clienti e la tutela della privacy di questi è sempre stato al primo posto d’interesse per quanto riguarda la Apple, che mai ha nascosto l’impegno per il supporto alla propria utenza, come d’altronde confermano anche i vari Apple Store disseminati nel globo. A premiare questo impegno, con un riconoscimento a livello globale, ci ha pensato la EFF che ha dato il massimo dei voti all’azienda di Cupertino per tutti gli sforzi effettuati nel corso di questi anni per proteggere la privacy e per la tutela nei confronti degli enti governativi, salvaguardando prima di tutto l’interesse dei propri consumatori.

Il risultato è di sei stelle, quindi un successo in tutte le categorie a disposizione: risultato basato sulle relative informazioni fornite agli utenti, ai contenuti che vengono richiesti, alla trasparenza dei report, alla lotta per la salvaguardia della privacy nel Congresso e anche nelle corti americane, fino alla pubblicazione di linee guida per il controllo delle leggi. Negli ultimi 12 mesi, inoltre, la EFF ha sottolineato come lo sviluppo della Apple sia stato di grande spessore: l’offerta di protezione è aumentata esponenzialmente, andando a superare di gran lunga le altre aziende, che non offrono tale situazione.

La valutazione a sei stelle è la migliore mai raggiunta dalla Apple nel corso degli ultimi tre anni, laddove – come mostrato dalla tabella in apertura – le uniche stelle erano arrivate soltanto per la lotta in Congresso. Da sottolineare come la resistenza alla NASA, che aveva chiesto insieme con altri enti governativi i dati degli utenti Apple, sia stata un’ottima mossa per ottenere questo importante vantaggio. Non da meno la lettera inviata al presidente Barack Obama chiedendo maggior trasparenza per gli utenti nel trattamento dei dati da parte degli enti governativi.

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