La Apple Pencil di iPad pro 2 si ricaricherà tramite smart connector?
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Uno dei problemi principali che hanno incontrato gli utenti che utilizzano Apple Pencil sul proprio iPad Pro è quello relativo alla ricarica del pennino. Operazione che, per quanto sia veloce, è abbastanza fastidiosa perché bisogna mettere Apple Pencil nel connettore di ricarica iPad, un posto fastidioso e nel quale è davvero difficile portarlo con sé.
Da un brevetto depositato qualche mese fa, ma rivelato solamente pochi giorni fa, emergerebbe però che per i prossimi iPad il metodo di ricarica di Apple Pencil potrebbe cambiare sfruttando una connessione già presente su iPad Pro attualmente ma ben poco utilizzata, lo Smart Connector.
Questo connettore laterale è un aggancio magnetico che trasferisce energia ad un accessorio, per il momento solo le tastiere (sia quella Apple che quelle di terze parti compatibili) ma, stando ai brevetti, in futuro potrebbe essere reso compatibile anche con il pennino.
Questo porterebbe a due vantaggi: il primo è una posizione di ricarica più comoda per quando non lo si utilizza, perché possiamo continuare ad usare l’iPad in tutte le posizioni senza un coso eretto che da solamente fastidio; il secondo è che quando dobbiamo portare l’iPad in borsa abbiamo un alloggiamento comodo da utilizzare per tenere il pennino (che adesso deve stare da qualche altra parte, necessariamente) e possiamo anche ricaricarlo praticamente sempre mentre sta in borsa, per cui rischiamo ancora meno che possa scaricarsi mentre lo utilizziamo.
Naturalmente, il fatto che sia stato reso pubblico il brevetto non indica che questo sarà effettivamente utilizzato, anche se questo, unito a una leggera revisione delle smart cover, sarebbe effettivamente una delle innovazioni più utili per gli utenti che utilizzano molto Apple Pencil.
Anche perché lo smart connector è un’innovazione davvero utile, che peraltro potrebbe anche essere usata per caricare lo stesso iPad con un aggancio magnetico, al posto del connettore Lightning: il fatto che, per adesso, sia poco sfruttato, potrebbe significare che possiamo aspettarci qualcosa in più nel prossimo futuro.
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