J.P. Morgan: i sistemi iOS e OS X in futuro verranno uniti

[adrotate banner=”1″]
Qualche settimana fa vi avevamo fatto sapere che Craig Federighi di Apple aveva negato l’unione di iOS con OS X, ma adesso alcuni analisti di J.P. Morgan sono convinti del contrario: in futuro l’unione ci sarà, e il nuovo sistema operativo ibrido si chiamerà iAnywhere.

Stando a quanto dichiarato dall’analista Mark Moskwitz di J.P. Morgan sulle pagine del sito di tecnologia CNET, in futuro Apple renderà disponibile agli utenti iPad e iPhone un nuovo sistema operativo chiamato iAnywhere e che prenderà il meglio di iOS e OS X. Il rilascio potrebbe avvenire entro 12-18 mesi.

A detta dell’analista, iAnywhere si convertirebbe automaticamente in un sistema operativo desktop completo attraverso l’inserimento dell’iPad o dell’iphone in un’apposita docking station. Questa idea però non solo è vecchia, ma pure rischiosa per Apple: in passato diversi produttori hanno provato a realizzare dei prodotti ibridi, ma senza ottenere il successo sperato. E non ci dobbiamo dimenticare i problemi iniziali di Windows 8, problemi nati proprio dal desiderio di unire il mondo desktop con quello dei tablet PC.

Qui di seguito vi riportiamo un estratto della dichiarazione dell’analista in merito all’unione tra iOS e OS X:

“Sebbene non si tratti di un’idea originale, il nostro team di ricerca globale ritiene che Apple potrebbe essere sul punto di introdurre una nuova categoria con iAnywhere, un Sistema Operativo convergente tra Mac OS X e iOS, che permette agli iPhone e agli iPad di essere inseriti in una speciale docking station con display e utilizzare il device come fosse un computer. Nella nostra visione, questa categoria rappresenterebbe un vero e proprio salto evolutivo, in grado di far balzare in avanti non soltanto la crescita di iPhone e iPad, ma anche delle periferiche, dei software e dei servizi basati sul Cloud.”

[adrotate banner=”2″]

[Via]