Italia sotto allarme: riprendono a sorpresa l’invio degli SMS “del terrore” | Se ne ricevi uno sai subito cosa fare
IT-Alert riprende a funzionare. Le simulazioni sono ripartite ma, questa volta, i cittadini sono molto più terrorizzati.
La simulazione che in questi giorni sta terrorizzando il Piemonte riguarda particolari prove di alert in caso di incidente nucleare.
Riprendono le simulazioni interenti la sperimentazione della funzionalità del servizio IT-Alert. Già nello scorso dicembre, tutta Italia ha avuto un primo approccio con tale simulazione.
Proprio per testarne l’utilità del servizio, negli ultimi giorni questi verrà utilizzato per diverse sperimentazioni di avvisi come collasso di una grande diga, incidente in stabilimenti industriali soggetti alla Direttiva Seveso e, infine incidente nucleare.
Tutti i cittadini del Piemonte e delle altre regioni italiane sono quindi chiamati a prestare particolare attenzione ai loro dispositivi mobili che proprio in queste ore potrebbero dare segnale di allarme.
Il via alle prime sperimentazioni di IT-Alert
Le simulazioni inizieranno il 22 gennaio e proseguiranno fino al 26 gennaio e comprenderanno alcuni territori di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle D’Aosta e Provincia Autonoma di Bolzano. Come affermato in precedenza, i test volgeranno alla sperimentazione degli allarmi che dovrebbero indicare l’insorgenza di alcune problematiche importanti sul territorio italiano. L’obiettivo principale è far conoscere a tutti gli italiani la valenza di IT-Alert e assumere maggior dimestichezza con questo tipo di allarmi. In particolare i disastri simulati per cui nelle ultime ore si faranno delle prove sono:
- Collasso di una grande diga (Campania, Sicilia, Valle D’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano);
- Incidente in stabilimenti industriali soggetti alla Direttiva Seveso (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Toscana);
- Incidente nucleare: Piemonte.
I test dei messaggi di avviso
I primi test partiranno il 25 gennaio e 26 gennaio alle ore 12:00 e interesseranno soprattutto la regione Campania, Provincia Autonoma di Bolzano, Regione Sicilia. Il testo del messaggio sarà:
“TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO il collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per il collasso di una diga vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST”.
A seguire, inizieranno altri test inerenti un incidente rilevante in stabilimenti industriali che partiranno il 23 gennaio alle ore 14:30 e interesseranno la regione Toscana. A seguire il 24 gennaio alle ore 12:00 la regione Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Sardegna. Il 25 gennaio alle ore 12:00 la regione Basilicata, Friuli Venezia Giulia e, infine il 26 gennaio alle ore 12:00 la regione Abruzzo. Il testo del messaggio sarà:
“TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO un incidente industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente industriale vai su qe TEST TEST”.
L’ultimo test riguarderà l’incidente nucleare a avverrà solo nel Piemonte il 22 gennaio alle ore 12:00. Il testo del messaggio sarà:
“TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO un incidente nucleare in un impianto sito in paese estero con potenziali ripercussioni nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente nucleare vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST”.