It-Alert, stai molto attento alle notifiche che arrivano in questi giorni: Tra queste ci sono nascosti attacchi phishing che ti rubano tutto | Ecco come riconoscerli

attacchi phishing scambiati per notifiche
It-Alert – www.iPaddisti.it

Da qualche settimana il Governo sta sperimentando una nuova tecnologia nazionale che possa avvertire tutti i cittadini di un’emergenza imminente e proprio in questi giorni stanno arrivando messaggi di test in molte regioni.

Gli esperti di cybersecurity però sono piuttosto dubbiosi su alcuni aspetti di questo sistema in quanto sembrerebbe avere la possibilità che venga utilizzato in maniera impropria, tanto ad mettere a rischio i dati di molti italiani.

Il funzionamento di questa funzionalità è molto semplice, infatti il nuovo sistema di allarme pubblico viene utilizzato dalla Protezione Civile per allertare con una notifica i cittadini italiani che si trovano in prossimità di catastrofi imminenti o in corso, come ad esempio un’alluvione, una frana o altre emergenze naturali e non.

Attualmente è in corso la fase di test che prevede l’invio, per tutti i cittadini di alcune regioni, della notifica con relativo suono acustico in cui viene descritto che: “Questo è un messaggio di test del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario”.

Proprio perché l’It-Alert è nato come avviso affidabile e governativo, in molti rischiano di cascare nelle trappole dei malintenzionati e dai loro attacchi di phishing.

Notifiche e phishing, tutti i pericoli dell’It-Alert

Secondo gli esperti in queste ultime settimane stanno comparendo sempre più denunce in merito alla ricezione di messaggi SMS di false copie dell’It-Alert che riporterebbero con il link a delle piattaforme simil-governative in cui gli utenti rischierebbero di perdere tutti i propri dati.

phishing
Attacchi phishing scambiati per notifiche – www.iPaddisti.it

Il phishing è una pratica fraudolenta che sfrutta proprio l’immagine affidabile delle aziende o degli enti per ingannare le vittime più ingenue o distratte, mettendole nelle condizioni di compilare manualmente alcuni questionari o campi di accesso al fine di:

  • ricevere un bonus, come nel caso dei finti rimborsi INPS;
  • cambiare le password dell’home banking così da proteggersi da falsi tentativi di accesso;
  • controllare la propria situazione fiscale, accedendo a falsi siti dell’Agenzia delle Entrate.

Tutti questi escamotage sono stati pensati per reperire velocemente quanti più dati sensibili così da utilizzarli a scopi criminali, vendendo anche le informazioni in blocco direttamente nel darkweb. Per proteggersi è bene fare molta attenzione a ciò che si riceve sul proprio smartphone, in questo caso è essenziale ricordare che l’It-Alert è una notifica che non verrà mai trasmessa tramite mail o SMS.