IT-Alert, da messaggi salvavita a svuotaconto: ecco la nuova trappola con la quale ti risucchiano fino all’ultimo centesimo di euro | Non farlo mai o sei finito
L’IT-Alert è uno dei nuovi strumenti in possesso del Governo che consente di comunicare in maniera istantanea a tutti i cittadini che si trovano in zone a rischio di disastro ambientale.
Negli ultimi mesi gli abitanti di tutte le regioni italiane hanno ricevuto sul loro smartphone una notifica di test di questa nuova funzionalità, ultimamente però sono state denunciate delle irregolarità piuttosto critiche sul suo conto.
Mentre l’Italia si prepara alle perturbazioni in arrivo e diverse località si son ritrovate a fare i conti con la terra che trema, un gruppo di hacker ha trovato il modo perfetto per approfittare del clima di panico e paura che porta le persone a fidarsi delle Autorità in maniera incontrollabile.
Nonostante l’IT-Alert abbia infatti uno scopo puramente informativo e preventivo, rispetto ai danni che potrebbero coinvolgere una città, alcuni cybercriminali hanno colto l’occasione per crearne una versione alterata, estremamente pericolosa per tutti.
L’allarme, proveniente direttamente dai ricercatori d3lab, ha sconvolto gran parte delle persone in quanto, cascando in questo tranello, si rischia di perdere non solo i propri dati, ma anche tutti i propri risparmi.
IT-Alert mette a rischio i cittadini, ecco come
Il vero colpevole di questa situazione è un sito, che riprende perfettamente le caratteristiche del vero portale dedicato all’IT-Alert, e che invita gli utenti a scaricare un’app per ricevere maggiori informazioni e aggiornamenti riguardo i continui movimenti sismici che attualmente stanno colpendo Napoli e dintorni.
Il messaggio che porterebbe alla truffa recita: “A causa della possibile eruzione di un vulcano potrebbe verificarsi un terremoto nazionale. Scarica l’app per tenere d’occhio se la regione potrebbe essere colpita.“. Il vero risultato che porterebbe il download dell’applicazione però è tutt’altro che positivo infatti, una volta completato il download, ci si ritroverà il dispositivo immediatamente infettato con un malware della famiglia SpyNote.
Questa minaccia è particolarmente pericolosa in quanto il malware in questione riesce a leggere ogni contenuto digitato dall’utente, memorizzando quindi ogni tipo di credenziale con estrema facilità. Tra i servizi più colpiti compaiono sicuramente le app di homebanking, le credenziali dei social più importanti e delle mail. Per assicurarsi di non correre alcun rischio è bene ricordare non solo che l’IT-Alert non si serve di alcuna app per funzionare, ma anche che quando si sceglie di scaricare un’applicazione è essenziale non ricorrere a market alternativi a quelli ufficiali.