iPhone: puoi cancellare queste app inutili dal telefono

Spesso e volentieri diverse app sono perfettamente rimovibili dal proprio iPhone: scopriamo quali.

Tra tutti gli avanzamenti e i progressi dal punto di vista tecnologico, gli smartphone sono sicuramente al primo posto. Si tratta infatti di dispositivi che sono riusciti nell’intento di fare della connessione a internet il loro iniziale punto di forza e di partenza, riuscendo nel giro di pochissimo tempo a conquistare mente e cuore di milioni e milioni di utenti in tutto il mondo.

Numerose sono i marchi di smartphone attualmente in commercio, tra cui non possiamo non ricordare alcuni dei più grandi colossi della telefonia recente, tra cui in particolare Samsung, Apple, Huawei, OnePlus e via dicendo.

Le criticità di iPhone

Oggi nella fattispecie ci concentreremo su iPhone, vale a dire il celebre smartphone della casa di Cupertino. Una delle criticità riscontrate più frequentemente nella gestione degli iPhone consiste nella scarsa memoria che non risulta in questo caso espandibile, a differenza degli smartphone con sistema operativo Android che spesso e volentieri ospitano al loro interno delle memorie SD o supporti di altro tipo, in grado di allargare ulteriormente la memoria disponibile.

Alla luce di questo è fortunatamente possibile rimuovere selettivamente alcune app, che occupano gran parte della memoria del sistema operativo: scopriamo nello specifico quali. Si tratta a tutti gli effetti dei cosiddetti “bloatware” (così sono definititi su sistema operativo Android), che occupano inutilmente memoria all’interno del sistema operativo.

Quali app eliminare

Partiamo prima di tutto da iMovie, la celebre app di videoediting, che risulta pressoché inutile nel caso in cui l’utente non abbia a che fare con video e tagli di ogni tipo. In questo caso è possibile eliminarla senza problemi, dal momento che sullo store ufficiale di iOS sono disponibili altrettante app di videoediting che occupano sensibilmente di meno. Un’altra app di cui è possibile tranquillamente fare a meno è sicuramente iTunes, vale a dire il negozio disponibile per l’acquisto di canzoni, film e altri prodotti multimediali di questo tipo. Al giorno d’oggi infatti queste sono state letteralmente soppiantate dalle piattaforme di streaming, le quali offrono l’accesso a migliaia di film e serie TV dietro il pagamento di un canone mensile o annuale.

Terminiamo infine con Pages, la celebre app per la visualizzazione dei documenti proprietaria di Apple: in questo caso fortunatamente esistono alternative altrettanto funzionali ed efficaci, come ad esempio nel caso dei fogli di Google, che occupano sensibilmente di meno all’interno dello smartphone, potendo così riservare la memoria libera per altri file, come foto e video.