iPad bloccato sul simbolo della mela? Ahimé, avete perso tutto quel che c’era sopra!
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Scrivo questo articolo con tanta, tanta amarezza e a caldo dopo una brutta disavventura che mi è capitata con il mio iPad. iPad che per me è ciò che per molti è il computer, visto che lavoro molto in mobilità, e su cui avevo molti dati di lavoro che, anticipo, sono andati persi, a parte quelli che per fortuna si trovavano sui servizi cloud.
Ma la cosa peggiore non è tanto questa, che avrebbe potuto succedermi anche se l’iPad mi fosse caduto per terra e si fosse rotto. E’ che Apple non ti aiuta per nulla, ed è un peccato dirlo su un blog che si occupa proprio di Apple.
Ecco cosa mi è successo.
Stanotte, verso l’una, mi sveglio e vedo una luce insolita in camera. Era proprio l’iPad, acceso quando normalmente doveva essere spento (a schermo bloccato) sotto carica. Lo prendo in mano, e c’era la mela. Ok, strano che si sia riavviato per conto proprio, ma a volte capita, e fin lì ok. Aspetto un po’ e non se ne va, così lo riavvio forzatamente. E nulla, il logo con la mela continua a rimanere lì.
Stamattina mi sono alzato pensando “Ok, c’è iTunes”. Collego l’iPad al computer e mi viene detto (nonostante sia il computer che uso sempre per collegare i dispositivi, iPad ed iPhone) che l’iPad doveva essere autorizzato. Per autorizzarlo dovevo rispondere “Autorizza” su iPad. Simpatico, se non fosse che quello era bloccato.
E la cosa peggiore è che questa cosa va fatta per qualsiasi programma vogliamo provare ad usare anche per recuperare le fotografie, da iFunBox ad Explorer, da Dr. Fone ad iMyFone, tutti programmi che ho provato prima di procedere. Così chiamo l’assistenza Apple per sapere se si può fare qualcosa, visto che peraltro l’iPad è ancora in garanzia.
Non parlo con un solo operatore, parlo con tre diversi. E mi dicono tutti la stessa cosa. Devi ripristinare. L’aggiornamento non funziona e, soprattutto, se lo porti all’Apple Store te lo ripristinano, quindi non stare nemmeno ad andarci (devo fare 80 km da casa mia, ma ero anche disposto). Insomma, non solo l’iPad è mio e ho lo scontrino, non solo ho i backup (purtroppo non delle ultime settimane, non lo avevo più fatto da un po’), non solo vengo anche all’Apple Store: per motivi di sicurezza, l’iPad deve essere ripristinato.
Ok, direte, errore mio che non ho fatto il backup recentemente, e questo ok, avete ragione. Ma questa cosa del fatto che l’iPad deve essere autorizzato proprio non mi va giù, per nulla, perché avrei potuto entrare son iFunBox e quantomeno un po’ di roba recuperarla. Peraltro Apple avrebbe potuto farlo benissimo, ma non lo fa, per scopi ignoti e che ti lasciano la bocca amara. Non sono un fanboy, ma mi sono trovato bene sempre con iPhone e iPad, e una cosa del genere potevano evitarla. Tanto più che quando mi successe la stessa cosa con l’iPad di prima generazione e non c’era questa storia dell’autorizzazione semplicemente entrai con iFunBox, tirai fuori tutto il prendibile e poi ripristinai senza tanti pensieri. I dati li avevo tutti al sicuro sul computer.
Questa la mia storia, storia di un appassionato di iPad come tanti, che ci dedica svariate ore al giorno (ormai scrivo su iPaddisti dal 2011, sono cinque anni) che ha dovuto necessariamente rinunciare a tutti i suoi dati per una questione di sicurezza. Praticamente dovevano proteggere i miei dati da me stesso.
Adesso, mentre scrivo, l’iPad sta ripristinando, e presto potrò usarlo, quantomeno, anche se senza documenti molti dei quali riguardanti il lavoro che faccio (e tutta la roba del jailbreak). Ciò che questa storia mi ha insegnato, ed è per questo che l’ho scritta, sono due cose:
- Uno, fate i Backup quanto più frequentemente possibile, perché potrebbe succedere anche a voi (si, toccatevele, se le avete);
- Due, se il vostro iPad rimane bloccato sulla schermata della mela l’avete preso dove non batte il sole. Dovrete ripristinare, non fatevi illusioni.
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