iPad Air esplode e prende fuoco in un negozio Vodafone in Australia

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Quando si dice che un prodotto è particolarmente “hot”.. un nuovo, fiammante (nel vero senso della parola) iPad Air ha infatti preso fuoco all’interno di un negozio Vodafone a Canberra, Australia.

Al momento non sono chiare le cause dell’incendio, ma i pompieri si sono accorti che il tutto è iniziato dalla porta Lightning per la ricarica del tablet. Sono diverse le ipotesi: è possibile che l’iPad Air si sia surriscaldato (magari era tutto il giorno in esposizione con demo di applicazioni e giochi 3D), oppure il caricabatterie non era originale, ma uno compatibile.

Un rappresentante di Apple ha visitato il negozio Vodafone per verificare l’accaduto, e forse nei prossimi giorni verrà fatta luce sulle cause che hanno portato all’incendio. Fortunatamente non c’è stato alcun ferito, tuttavia il negozio è stato immediatamente evacuato a cause delle fiamme e del fumo tossico che in un attimo si era propagato dappertutto.

Purtroppo, non è la prima volta (e non sarà nemmeno l’ultima) che leggiamo di dispositivi elettronici che esplodono e prendono fuoco. Spesso la causa principale è l’uso di una batteria o caricabatterie non originali, ma non sono da escludere difetti hardware. Considerata la forte popolarità e diffusione dell’iPad Air in tutto il mondo, speriamo soltanto che questo sia un caso isolato.

Disponibile per la vendita in Italia ad un prezzo di partenza di 479 euro IVA compresa nel modello con connettività senza fili Wifi e 16 GB di memoria, il nuovo iPad Air si presenta con un design completamente rinnovato. La cornice dello schermo è stata sensibilmente ridotta, con la conseguenza che è migliorata la portabilità senza penalizzare l’usabilità del device. Il Retina Display è rimasto da 9.7 pollici con risoluzione di 2048 x 1536 pixel, il processore è l’Apple A7 a 64 bit (come l’iPhone 5S) e sulla scocca posteriore trova posto un sensore fotografico da 5 Megapixel con autofocus.

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