iPad Air: benchmark confermano prestazioni più elevate rispetto all’iPad 4

[adrotate banner=”1″]
Presentato ufficialmente da Apple lo scorso 22 Ottobre a San Francisco assieme all’iPad Mini 2 Retina e ai nuovi computer portatili Macbook Pro con processore Intel Haswell, il nuovo iPad Air è già disponibile per la vendita in Italia ad un prezzo di partenza di 479 euro IVA compresa nella versione Wifi con 16 GB di memoria flash integrata.

La principale novità del tablet è il design completamente rinnovato, simile a quello dell’iPad Mini. Ma un’altra novità particolarmente importante è la presenza del chipset Apple A7 a 64 bit, il quale a detta dei vertici di Apple serve a garantire delle prestazioni più elevate rispetto al precedente iPad 4. Ma sarà vero? Oppure si trattano delle classiche dichiarazioni di marketing?

Gli esperti del sito AnandTech si sono divertiti ad eseguire diversi benchmark sul nuovo iPad Air, e in tutti i test sono stati registrati dei notevoli aumenti prestazionali rispetto al passato. In alcuni benchmark, l’aumento è stato del 75%. Le performance più alte sono state registrate nei calcoli della CPU e nel rendering delle scene 3D più complesse.

I benchmark hanno poi svelato un particolare interessante: nonostante il chipset Apple A7 sia lo stesso dell’iPhone 5S, la frequenza operativa è passata da 1.3 a 1.4 Ghz. L’aumento di 100 Mhz è stato reso possibile grazie al form factor più esteso del tablet rispetto all’iPhone (più spazio = maggiore dissipazione del calore).

Il nuovo iPad Air, delle dimensioni di 240 x 169.5 x 7.5 mm per un peso totale di 470 grammi, è privo del lettore di impronte digitali Touch ID (visto per ora soltanto sull’iPhone 5S), e il Retina Display da 9.7 pollici ha la risoluzione di 2048 x 1536 pixel e la tecnologia IPS. La memoria RAM ammonta a 1 GB, la webcam frontale è da 1.2 Megapixel e sulla scocca posteriore trova posto una fotocamera da 5 Megapixel con autofocus.

[adrotate banner=”2″]

[Via]