iOS ha un nuovo concorrente, trema anche Samsung: il mercato degli OS sta per essere sconvolto
Con la scomparsa quasi totale degli smartphone provvisti di Windows Phone, il mercato dei telefoni è suddiviso sostanzialmente in due grandi gruppi, quelli con iOS e quelli che invece hanno Android.
Quel che pochi sanno è che sono disponibili anche altri sistemi operativi, meno conosciuti ed ancora in fase di sviluppo, che possono essere tranquillamente usati per avere un’alternativa sicura, divertente e completamente personalizzabile.
A differenza di iOS, Android era già di per sé un’alternativa più libera per il proprio smartphone, tant’è che inizialmente il sistema operativo era altamente personalizzabile. Con il tempo questa condizione è cambiata e a seconda del produttore del telefono ad esempio si possono avere delle applicazioni fisse e non eliminabili da mani meno esperte.
Android ha poi un altro grande difetto rappresentato dalla scarsa sicurezza, infatti ad ogni aggiornamento vengono individuate e corrette decine di irregolarità e malware che potrebbero a lungo andare compromettere l’uso dello smartphone. In un mercato così dualistico si può provare a fare affidamento a sistemi operativi alternativi, come GrapheneOS.
GrapheneOS è un sistema operativo basato su Android che però mette al primo posto la sicurezza dei propri utenti e la loro privacy. Grazie all’alta customizzazione ed alla sua performance è stato anche scelto come sistema operativo installabile su alcuni dispositivi Pixel di Google.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di GrapheneOS
Tra i vantaggi indiscussi di questo sistema operativo è imperativo sottolineare che l’utente finale può decidere di installare tutte le applicazioni che vuole dato che, a differenza degli smartphone attualmente presenti in commercio, con GrapheneOS non esistono applicazioni preinstallate.
GrapheneOS è inoltre perfetto per chi è un po’ più “smanettone”, dato che attraverso le impostazioni si può scegliere ad esempio quando bloccare l’accesso ad internet per determinate applicazioni o decidere di sbloccare il proprio dispositivo tramite una tabella pin con numeri posizionati in maniera casuale, così da rendere ancora più difficile l’individuazione del codice da parte di occhi esterni.
Nonostante tutti questi e molti altri vantaggi non presenti nell’elenco, il sistema operativo GrapheneOS presenta anche degli aspetti per ora negativi, come il mancato supporto dei pagamenti via Google Pay con NFC, l’assenza di molteplici applicazioni nello store a causa della mancata compatibilità con la struttura di GrapheneOS oppure ancora il fatto che questo sistema operativo non è presente su smartphone diversi dai recentissimi e futuri Pixel di Google.