iOS 9: come migliorare l’autonomia con Risparmio Energetico
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Il nuovo aggiornamento del sistema operativo iOS 9 introduce un mucchio di novità, e una di queste è la feature Risparmio Energetico, attraverso la quale possiamo aumentare l’autonomia dell’iPhone. Ma come funziona? Conviene veramente attivarla?
Ecco la descrizione ufficiale di Apple:
“Risparmio Energetico riduce temporaneamente il consumo della batteria fino a quando non sei in grado di ricaricare completamente l’iPhone. Quando l’opzione è attiva, l’invio e la ricezione di messaggi e-mail, l’aggiornamento delle app in background e alcuni effetti dinamici vengono disattivati o limitati.”
Una cosa del genere esiste da tempo nei prodotti della concorrenza Android, e finalmente anche Apple ha deciso di implementarla di serie nel proprio sistema operativo. Ma per ragioni non del tutto chiare, al momento Risparmio Energetico è disponibile soltanto sui vari modelli di iPhone aggiornati a iOS 9. Niente iPad e iPod Touch, ma forse in futuro la feature arriverà su tutti i device (magari anche tramite il Jailbreak ndr).
La funzione Risparmio Energetico riduce la potenza del processore, anche se questo calo non si noterà con le classiche applicazioni d’uso quotidiano.
Come impostazione di default, la funzione Risparmio Energetico si attiva in automatico non appena il livello della batteria scende sotto il 20%. Ma se desideriamo attivare la feature in maniera manuale, allora apriamo la schermata “Impostazioni > Batteria” e impostiamo su ON il pulsante “Risparmio Energetico”. Come conferma, in alto a destra noteremo l’icona della batteria di colore giallo. Per disattivare le funzione, basta impostare l’interruttore su OFF.
Possiamo anche attivare il Risparmio Energetico tramite l’assistente vocale Siri, semplicemente chiedendo “Abilita Risparmio Energetico“. Ci teniamo a sottolineare che, almeno per il momento, non è possibile impostare l’attivazione della feature sotto una soglia personalizzata di carica della batteria.
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