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In questa guida di oggi vediamo di spiegarvi in dettaglio come utilizzare l’Hotspot Istantaneo, una delle nuove funzionalità di Continuity in OS X Yosemite, grazie alla quale possiamo attivare la condivisione della connessione mobile del melafonino con installato iOS 8.
Come molti di voi già sapranno, i computer Mac e i dispositivi portatili Apple sono sempre più connessi e vicini, grazie a Continuity di OS X Yosemite. L’Hotpost istantaneo permette di creare direttamente dal Mac un Hotspot personale su iPhone e iPad, senza perdere tempo con l’attivazione manuale e senza immettere alcuna password. L’intero procedimento si esegue dal Mac, attraverso iCloud, il Bluetooth e il Wifi. E la cosa più bella è che funziona anche se l’iPhone è in modalità stand-by. Ecco come procedere!
Come prima cosa, controlliamo che siano stati installati gli ultimi aggiornamenti dei sistemi operativi iOS 8 e OS X Yosemite. Dopo aver controllato l’iPad, l’iPhone e il computer Mac, verifichiamo che il gestore telefonico supporti l’Hotspot Personale. Di solito il supporto c’è, ma bisogna pagare una tariffa extra. Onde evitare spiacevoli sorprese, raccomandiamo di contattare il servizio clienti del gestore. Assicuriamoci che il Mac e l’iPhone o l’iPad siano connessi allo stesso account iCloud, e da “Mac > Resoconto di Sistema… > Bluetooth” verifichiamo che ci sia il supporto a livello hardware. I computer Mac più vecchi purtroppo non supportano l’Hotspot istantaeo.
Attiviamo il Wifi del Mac, toccando l’apposito pulsante in alto a destra, e attiviamo anche la connettività Bluetooth dalla schermata “Preferenze di Sistema > Bluetooth > Attiva Bluetooth“. Fatto? Perfetto, ci siamo quasi: adesso prendiamo in mano l’iPhone o l’iPad, e dal Centro di Controllo attiviamo sia il Wifi che il Bluetooth. Se tutto è andato per il verso giusto, dall’icona a ventaglio del Wifi del Mac dovrebbe essere selezionabile il nostro iPhone o iPad, con tanto di indicazione dei livelli di carica della batteria.
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