Instapaper per iPad diventa gratuito per tutti anche in versione premium!

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Se entrate in App Store e fate una ricerca riguardo ad Instapaper, anche se non conosceste questa applicazione, la troverete affiancata da un’etichetta denominata Essential, nel senso che Apple stessa la identifica come una delle applicazioni più indispensabili per chi ha un iPad.

Si tratta di un’app davvero utilissima per gestire gli articoli e più in generale le pagine che si trovano su internet: consente infatti, da Safari o da qualsiasi altro browser (anche da Flipboard) di salvare degli articoli offline da rileggere in un secondo momento. E’ un’ottima applicazione praticamente per tutti, perché tutti leggiamo cose che ci interessano, sia per lavoro che per svago, e a volte non ne abbiamo il tempo. Quando su internet troviamo qualcosa di interessante si può salvare in Instapaper e la ritroveremo lì dentro, offline, e con una modalità di lettura senza distrazioni che ricorda molto quella di iBooks di Apple, per i libri.

In passato, l’app era distribuita a pagamento, al costo di cinque euro; successivamente era diventata gratuita, ma con la possibilità di stipulare un abbonamento Premium per avere funzioni aggiuntive, come il poter cercare nel testo di tutti gli articoli, una cosa molto utile per chi lo usa per lavoro, o magari per chi salva degli articoli al fine di effettuare ricerche o tesi di laurea, quindi per gli studenti.

Da oggi, in seguito all’acquisizione da parte di Pinterest, ecco che tutto diventa gratuito: le funzionalità Premium, che fino ad oggi costavano 3 euro al mese, non si pagano più, e tutti gli utenti possono usare Instapaper in tutte le sue funzioni, di ogni tipo. Si tratta di una notizia davvero ottima per tutti coloro che hanno usato Instapaper in passato e che oggi non dovranno più pagarlo, ma anche per chi eventualmente non lo conoscesse: la possibilità di poter leggere le pagine senza alcuna distrazione e, soprattutto, di poter leggere tutto indipendentemente dalla connessione a internet creando una vera e propria “biblioteca personale” di articoli apparsi online è una possibilità di cui tutti dovremmo approfittare.

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