Inserzionisti di iAd sempre meno soddisfatti del servizio
Non ci sono buone notizie per iAd, il servizio premium di advertising creato dai tecnici di Cupertino per offrire un’alternativa a tutti gli altri servizi pubblicitari presenti su Internet, Google AdSense in primis. Secondo quanto dichiarato dagli inserzionisti, le vendite degli spazi pubblicitari stanno calando sempre di più.
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Dopo infatti un buon inizio, con 60 milioni di dollari entrati nelle tasche di Apple alla fine del 2010, l’interesse per la piattaforma pubblicitaria iAd sta diminuendo sempre di più, non solo dal punto di vista degli inserzionisti ma anche da quello degli utenti finali:
Questa la dichiarazione di uno degli inserzionisti di iAd:
Molti sviluppatori con cui ho parlato mi hanno confermato che i “tassi di riempimento” per iAd sono calati drasticamente in seguito al Capodanno e devono ancora risollverasi. Il tasso di riempimento di due sviluppatori non legati tra loro è crollato dal 18% all’attuale 6%. E in alcuni casi per delle app più recenti, alcuni degli slot pubblicitari non sono stati riempiti, a differenza degli altri network di pubblicità mobile quasi del tutto saturi. Altri riferiscono di situazioni migliori ma, come dice uno sviluppatore, sono decisamente calate.
E’ quindi probabile che nei prossimi mesi Apple riveda in maniera pesante il proprio servizio iAd per iPhone e iPad, diminuendo magari le tariffe di inserzione e aumentando la qualità delle pubblicità.
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