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I prezzi degli iPhone sononcostantemente aumentati in questi anni. E non si tratta di una questione di inflazione o dell’adeguamento dei tempi, ma di aumenti concreti, ben tangibili: per avere un iPhone siamo passati dalle poche centinaia di euro di qualche anno fa a quasi 800 euro dell’iPhone 7, e parliamo sempre della versione di base.
iPhone 8, però, potrebbe superare tutti i concorrenti, e di tanto: il prezzo di partenza, per il modello di base che avrebbe capacità di 64 GB, sarebbe di 999 dollari in America, sicuramente un prezzo mai visto per uno smartphone.
Questo significa che, nonostante il cambio euro-dollaro non dica proprio così, Apple potrebbe proporre un prezzo di base che qui da noi sarebbe di 1000 euro, ma non solo: considerando l’importazione e le tasse potrebbe diventare ancora più alto, rendendolo così un dispositivo inarrivabile per la maggior parte delle persone. Anche qui parliamo del modello di base, perché i modelli superiori da 256 e 512 GB dovrebbero costare rispettivamente 100 e 200 euro in più rispetto al modello si base, risultando così anch’essi molto difficili da raggiungere.
Forse è per questo che, secondo i rumors, Apple avrebbe intenzione di presentare anche altri modelli di iPhone, ovvero iPhone 7S ed iPhone 7S Plus, che dovrebbero essere venduti ad un prezzo inferiore rispetto a quanto accade con gli iPhone 8.
Naturalmente negli ultimi tempi anche gli iPad, nel passaggio a Pro, sono aumentati di una base di 200 euro, per cui noi iPaddisti non possiamo proprio gioire, ma prezzi così alti fanno sì che questo dispositivo, anche se molto desiderato, inizi a diventare proibitivo per la maggior parte delle persone, e questo è sicuramente un bene per Apple come azienda (dal punto di vista economico) ma, forse, non per l’ecosistema: meno utenti potrebbero infatti significare meno servizi, in futuro, specialmente dai programmatori di terze parti e dai produttori di accessori.
Voi che cosa ne pensate?
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