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A parte cercare di rendere il jailbreak più difficile da fare ogni sistema operativo che passa, come può Apple, che per ovvi motivi si trova in disaccordo con il jailbreak, cercare di limitarne la diffusione? Con lo “spauracchio” della perdita della garanzia. Ma prima di dire “non farò il jailbreak prima dei due anni dall’acquisto altrimenti perdo la garanzia” continuate la lettura dell’articolo, e forse potrete cambiare idea.
Partiamo dal presupposto che il jailbreak fa perdere la garanzia Apple. È così. Fatto sta che Apple deve accorgersi che avevamo il jailbreak, e questo possiamo evitarlo con alcuni semplici accorgimenti. Primo tra tutti, ricordiamo che il ripristino del dispositivo elimina il jailbreak. Se avete un problema di iPad lento, o che funziona male, la prima cosa che fate (prima di portarlo in assistenza) è quella di ripristinare il dispositivo tramite iTunes: se il problema persiste potrete portarlo in assistenza, ma a quel punto non avrete più il jailbreak.
E se il mio iPad non si accende più? Generalmente questo è dovuto ad una caduta, o a un grave difetto di fabbricazione, ma non potrete ripristinarlo. Non è detto però, a seconda del problema, che Apple riesca a riavviarlo: se non riuscirà a farlo, il fatto che fosse presente il jailbreak non sarà dimostrabile e potrete avvalervi della sostituzione del dispositivo. L’unico caso in cui la garanzia verrà invalidata è che a voi l’iPad proprio non si accenda in nessun modo (dopo averle provate tutte come il riavvio in modalità DFU) ed Apple riesca, ma questi casi sono veramente pochi: il gioco vale la candela, ed il jailbreak a mio avviso è consigliato.
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