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Il titolo è volutamente ironico, e l’ironia verrà sicuramente colta da coloro che seguono la scena jailbreak da qualche anno, almeno 3 o 4 anni diciamo. Ma siccome a natale siamo tutti più buoni, la spiego a tutti cercando di capire insieme a voi che cosa ci sia di vero.
Alcuni giorni fa, lo sappiamo tutti, è uscito il jailbreak di iOS 10.1.1, di cui vi abbiamo rilasciato anche la nostra guida. Un jailbreak interessante perché è il primo per iOS 10, anche se molti purtroppo hanno “perso il treno” perché è stato rilasciato quando Apple aveva già rilasciato la versione successiva di iOS 10, iOS 10.2. Per fortuna che Stefan Esser, uno degli hacker più importanti della scena jailbreak, come si può vedere da questo stato di twitter ci fa sapere che “la chiusura [delle firme] di iOS 10.1.1 alla fine non è un grande problema, considerando che sta per uscire il jailbreak di iOS 10.2“.
Ora, c’è da sapere che Stefan Esser, aka I0n1c, non è proprio il più simpatico degli hacker. Avrà competenze sicuramente, ma negli anni passati si divertiva a prendere in giro gli utenti che aspettavano il jailbreak, il che non è una cosa simpatica ma, soprattutto, gli fa perdere credibilità, specialmente quando Luca Todesco, hacker italiano che ha rilasciato il jailbreak di iOS 10.1.1, ci ha detto che Apple ha portato ad un livello molto superiore la sicurezza di iOS 10.2 rispetto a quella di iOS 10.1.1. A chi, comunque, ha chiesto (sempre su twitter) informazioni ad Esser sulle sue fonti, gli ha semplicemente risposto che “Non vogliono che ne parli”. Chi siano i “loro” che non vogliono che ne parli non lo sappiamo: forse il team Pangu?
Insomma, non sappiamo nulla di certo ma quel tweet rimane, scritto da una persona dalle competenze comprovate in questo campo: non possiamo sapere, ovviamente, se stia mentendo o no, perché nessun altro ha confermato, con testo o con dei video, questa teoria. Ma le sue parole riaprono un barlume di speranza in chi spera ancora di poter avere un jailbreak per iOS 10 funzionante e allo stesso tempo l’ultima versione di iOS: come si evolverà la situazione?
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